GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] arrivò infatti a plaudire all'assassinio a Roma del ministro Pellegrino Rossi. I risultati elettorali non modificarono però la composizione della Camera e, mentre a Livorno proseguivano i tumulti popolari, il G. si trovò in difficoltà. Alcune misure ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Biblioteca nazionale di Firenze (Magliab. XXX, 238), sottoscritto da Pietro Molini e datato 10 luglio 1479, terminus ante quem di composizione del testo. Questa è l'unica delle opere del C. di cui si conosca un'edizione fatta lui vivente (Indice gen ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] rivolgeva ad Erasmo l'invito di impegnarsi vivamente nella confutazione della dottrina luterana e di trasferirsi a Roma per la composizione dell'opera. Il breve giunse ad Erasmo, che aveva già pensato di presentarsi al papa, solo nel maggio 1523; il ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] , lo spirito mercantile e la suggestione della cultura cavalleresca e crociata. Illuminante in tal senso è la storia della composizione del testo del Viaggio: esso infatti ci è giunto in tre successive stesure: la prima - un sommario e sbrigativo ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] vescovo il D. redasse per il suo clero Istruzioni e Costituzioni. Non se ne conosce la data precisa di composizione; esse vennero peraltro rimaneggiate e ampliate, forse in occasione dei sinodi diocesani dove furono probabilmente lette e pubblicate ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] i generi a cui il MAGALOTTI, Lorenzo si applicò c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto di composizione di un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e le non molte novelle da lui effettivamente scritte - alcune delle ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] pp. 237-244), in cui il problema del rapporto paleontologico-stratigrafico diveniva rilevante accanto ai problemi di composizione litografica e mineralogica del territorio. Negli anni successivi, fino alla morte, la sua attività scientifica sarebbe ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] seguenti" (p. 15). Valga d'esempio, in tema di arbitrato, l'affermazione del principio della obbligatorietà della composizione pacifica ("si is cui belluin indicitur, offerat se paratum super querimonia stare iuri, et iudicio arbitrorum, bellum est ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] 'Università di Lovanio, il papa chiese consiglio ai suoi teologi. Sia gli assessori del S. Uffizio, la cui composizione era radicalmente cambiata rispetto ai tempi di Alessandro VII, sia i cardinali romani non erano per nulla compattamente schierati ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] cugine Marchionni tra S. P. e Angelo Brofferio, in Letteratura & società, III (2001), 3, pp. 23-40; C. Contilli, Composizione, pubblicazione e diffusione de Le mie prigioni. Un percorso attraverso l’epistolario di S. P., Firenze 2004; R. Pertici ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....