LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] nuove, dopo il suo ritorno da Napoli nel 1479, quando la prospettiva di ricavare il massimo vantaggio da una composizione inaspettatamente onorevole della guerra dei Pazzi si sovrappose a stanchezza e disillusione nei confronti di Milano e di Venezia ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] M. avrebbe consegnato a Dante i primi canti dell'Inferno fortunosamente ritrovati a Firenze e lo avrebbe invitato a riprendere la composizione. La notizia, non inverosimile data l'assidua frequentazione di Firenze da parte del M. tra 1302 e 1310, ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] a porre l’esigenza di una nuova edizione dei Quaderni del carcere più fedele all’ordine cronologico di composizione. Manacorda, insieme con Ernesto Ragionieri, Giuliano Procacci, Rosario Villari e Renato Zangheri, fu tra i fondatori della rivista ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] , dopo le dimissioni da questo presentate per i contrasti con la segreteria dittatoriale sulle rispettive attribuzioni, gli affidò la composizione di un nuovo ministero in cui il C. assunse il portafoglio dell'Interno (26 sett. 1860). Grandi furono i ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] agli occhi che gli rese più difficile e lento il lavoro. Continuò tuttavia a scrivere dedicando parte del suo tempo alla composizione di un romanzo storico, L'eremita di Lampedusa, che lasciò incompleto.
Morì a Milano il 10 apr. 1835.
Fonti eBibl ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] esclusivamente da un ceto semiprofessionale di segretari e poeti, che se ne serviva tanto nella pratica amministrativa quanto nella composizione artistica, entrambe svolte al servizio di un sovrano. L'emergere di nuove dinastie di etnia turca e di ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Dante e del Petrarca e delle tesi platoniche dello stesso Ficino.
Secondo il gusto del tempo il D. si dedicò anche alla composizione di poesie latine, che però risultano prive di valore poetico e di originalità. Fra queste poesie la più nota è quella ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] il D. abbia composto le sue non numerose opere, tutte pubblicate postume.
L'unica della quale si conosce l'epoca di composizione è il trattato De concessione feudi, completata nel febbraio 1521: vi è menzionata l'elezione a imperatore di Carlo V ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] dettagliatamente la situazione del sistema industriale italiano, distinguendo tra industrie protette e non protette, nonché la composizione della bilancia commerciale italiana, con l'analisi dei beni importati e di quelli esportati. Nella conclusione ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] e venne riscoperta soltanto nella seconda metà dell'Ottocento dagli storici della ragioneria che, ponendo mente all'anno di composizione del lavoro del C., gli attribuirono il merito di aver per primo descritto (nel tredicesimo capitolo, del libro I ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....