CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] . Nell'agosto del 1435 si decise di cercare di por termine alla guerra, il cui teatro era in Romagna, affidando la composizione delle vertenze fra Eugenio IV, rifugiatosi a Firenze dalla primavera dell'anno precedente, ed il duca di Milano ad una ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] dedica al cardinale Carlo Carafa, nipote di Paolo IV: la dedica e la lettera citata permettono di datarne la composizione agli anni 1557-59. Nel manoscritto sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di Giovanna I alla partenza di ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] altissimi meriti nel campo scientifico e sociale". Ancora la riconosciuta fama di studioso e la notevole capacità di composizione delle differenti istanze politiche furono gli ingredienti che gli consentirono, nel corso del 1970, di condurre in porto ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] base dei suoi numerosi studi di scienza militare. Principale oggetto dei quali fu l'organizzazione dell'esercito, la sua composizione e formazione, e soprattutto la sua educazione ed istruzione, insieme allo studio dell'arte militare, temi ampiamente ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] a rinunciare da varie componenti cittadine, oltre che dalla mediazione familiare e da quella vaticana. La composizione della nuova Balia mostrava un equilibrato dosaggio, attento alla stratificazione sociopolitica della Repubblica e anche alle ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] motu proprio con cui il 1° luglio Pio IV presentò l’atto di accusa contro i Carafa e la composizione del collegio giudicante: Pallantieri avrebbe affiancato Federici come ausiliario, mentre agli interrogatori – condotti dai due ufficiali – avrebbero ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] sua famiglia. Né va trascurato lo strascico dei "banditi" delle due parti postisi in "campagna". Urge una formalizzata composizione: Uttino VIII, le cui reiterate proposte d'accordo non lavano, peraltro, la macchia di "parciale di Collonesi", riesce ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] Mss., 6144; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds Français, 2344).
Ai primi anni del soggiorno parigino risale anche la composizione del lavoro letterario più noto del M., il romanzo pseudoepistolare a sfondo orientale L'esploratore turco, pubblicato ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] alla donazione costretti dalla forza: la questione si sarebbe risolta soltanto nel 1383. Il G. in questa composizione venne rapidamente a patti con Bernabò, coadiuvato dal figlio Ugolino, tendenzialmente filovisconteo, che condusse le trattative (e ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] 'arcivescovo il 19 febbr. 1334.
Quando, per il primo semestre del 1335, siamo in grado di seguire da vicino la composizione delle commissioni dei Savi, vediamo che il G. veniva chiamato a farne parte con una certa frequenza (almeno sei attestazioni ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....