FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . Lat. 586 e Vat. lat. 995) sugli autori ed i significati dei salmi e sulle circostanze che portarono alla loro composizione. Il modrussiense compose l'opera presumibilmente al tempo di Sisto IV e la dedicò poi a Federico da Montefeltro, determinando ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Invectivae liricae in malam fœminam, Multarum odarum opusculum, accanto a uno scritto di teoria della composizione poetica: De quantitate syllabaria et carminum compositione), raccolte di lettere (Epistolarum libri duo, Libellum variarum epistolarum ...
Leggi Tutto
GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] 123-138; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia, 1520-1580, Torino 1987, ad ind.; A. Del Col, Organizzazione, composizione e giurisdizione del tribunale dell'Inquisizione romana nella Repubblica di Venezia (1500-1550), in Critica storica, XXV (1988), pp ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] (Adagio, Andante, Presto, Allegro, Vivace ecc.). Di qui il termine è passato a indicare un pezzo che fa parte di una composizione sinfonica, analogamente all’atto nelle produzioni operistiche (il nome deriva dal fatto che ogni parte ha un t., cioè un ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] Demostene, Isocrate e, a Roma, Cicerone). Nella tarda antichità al n. venne progressivamente sostituendosi una nuova composizione ritmica, fondata sulla successione di sillabe toniche e atone, il cursus.
Linguistica
Categoria grammaticale che ha la ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] una classe sociale privilegiata: essi soli sono, nel mondo, gli interpreti - ma non gli autori - della trayī-vidyā. La composizione del Veda è dovuta a famiglie di ṛṣi (veggenti) che raccolsero questa rivelazione per comunicarla agli uomini. I loro ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] problemi spirituali e politici; inoltre era troppo vecchio per potersi adeguare ai nuovi compiti.
Dopo qualche contrasto sulla sua composizione, l'11 luglio fu mandata un'ambasceria da Pietro a Sulmona, di cui non faceva parte nessun cardinale bensì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] si sa di questo libro, ma l'aneddoto dimostra che, dopo la morte del pontefice, qualcuno gli attribuì la composizione di almeno un'opera.
Fu Tolomeo da Lucca che, nella Historia ecclesiastica, basandosi su fonti sconosciute o su sue supposizioni ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] se l'azione del papa fosse coordinata con quella del re, al quale erano state anche avanzate profferte di amichevole composizione: par certo comunque arguire da tutto l'episodio che papato e regno germanico avessero agito anche in questa circostanza ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] rigore potesse più danneggiare che favorire la causa cattolica. Per questo, fu coinvolto dal moderato Giulio III nella composizione di casi eclatanti, come quello che, nel 1553, riguardò il cardinale Pole, al centro di gravi sospetti.
Durante ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....