CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] più tardo codice di Norimberga (Stadtbibl., Cent.IV.75), ove la scena delle Stimmate è sviluppata in una composizione che rimane sostanzialmente costante per tutto il secolo; alla figurazione del Transito dell'anima si sostituisce il Compianto dei ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] donazione e della legittimità del ruolo della sede apostolica quale depositaria delle insegne imperiali8. Successivamente alla composizione delle Pseudo Isidorine, il Constitutum Constantini iniziò a essere incluso in alcune collezioni canoniche del ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] rapporto di un espatriato napoletano che, dopo la guerra della Valtellina (1620-1626), descrive alle autorità romane la composizione del nucleo immigrato. «Gli Italiani [...] sono la maggior parte Lucchesi […]» e «tutti esercitano con molt’utile la ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] cromaticismo (utilizzazione della sensibile) differiscono notevolmente dal gregoriano»13. Si badi che la fortuna di questa composizione attestava il punto di vista multifunzionale dei fedeli rispetto alla bocciatura dei puristi, con un’efficacia dai ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] redazione della bolla di condanna dell'ex agostiniano tedesco (coincidente, secondo la testimonianza del Bromato, con la composizione di un trattato De justificatione, rimasto inedito e finora non reperito). Nella precoce rivendicazione di porre un ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] aveva già composto 5 libri (Degli uomini e dei fatti della Compagnia di Gesù - Memorie storiche). Nelle pause della composizione dell'Istoria, che al B. parve in taluni momenti una "lunga e incredibilmente noiosa fatica", egli venne occupandosi di ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] I; tutti indossano la tiara e sono individuati come santi. Uno dei numerosi temi che caratterizzano questa composizione dall'iconografia complessa è l'identificazione personale di Anacleto II con la Chiesa paleocristiana: come neofita vivente egli ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] 'incontro avvenuto a Troina (1089) con U. non ottenne risultati, non perché, pare, il papa non desiderasse la composizione fra le due Chiese, ma perché le richieste formali del patriarca avrebbero sminuito l'autorità del pontefice delineatasi proprio ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] pur consapevole del giudizio sostanzialmente negativo espresso da G. nei confronti dell'Impero - giudizio rinnovato in un'altra composizione dello stesso anno 1191, l'Intelligentia super calathis -, tuttavia non gli lesinò il suo favore.
La scelta di ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Morcelli, il cui interesse per le epigrafi. antiche concerneva, però, essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizione di nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: non può certo essere trascurata la circostanza che il C. dettò oltre ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....