(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] , lo strato più esterno formato da rocce rigide, che avrebbe uno spessore di ∿100 km; il sottostante mantello, di composizione ignota, che sarebbe formato da materiali più plastici; il nucleo, metallico, avente un raggio compreso fra 1300 e 2400 km ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] V. e studiare il sistema meteorologico, le variazioni di temperatura, la formazione delle nuvole, la velocità dei venti e la composizione del gas che circonda il pianeta.
L’atmosfera
Caratteri generali
Tra i pianeti interni, V. ha l’atmosfera più ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] , che questo apocrifo risulti dagli Atti di Tecla, dalla Lettera apocrifa ai Corinti e da Il martirio di Paolo. La data di composizione sembra si debba spostare verso il 180, o fino al 200 se si ammette una dipendenza dagli Atti di Pietro. Per l'uso ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nelle celebri ampolle di Terra Santa (secc. 6°-7°); dove al di sopra dell'edicola del Santo Sepolcro è la composizione della c. dai bracci palmati sovrastati dal busto del Cristo nimbato - o c. 'personificata' - che la legenda definisce appunto ξύλον ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] tra di loro. Il monumento più insigne è il mosaico absidale di Santa Pudenziana a Roma. Qui il rapporto con le composizioni più antiche è chiaro soltanto nella rappresentazione dei due gruppi di Apostoli che discutono. Il C., nimbato, siede sul trono ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] audaci, che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della Vigna, composizione dal tono particolarmente acceso. Tuttavia la notizia non è attestata in nessun’altra fonte né sostenuta dal ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] dell'Inquisizione di Sardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di Londra nel 1718 e la composizione della polemica giurisdizionale tra la S. Sede e il regno sabaudo, il C., con bolla di Benedetto XIII del 27 marzo 1727 ...
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ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] A., se è da identificarsi con Azelino di Reims, del carine in lode di Enrico II, composto verso il 1050. Per la composizione dei versi e per le reminiscenze classiche l'autore mostra buona conoscenza della lingua latina; il tono enfatico conferma il ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] potenze mondiali contrapposte (periodo della guerra fredda, conclusosi nel 1989, con la caduta del muro di Berlino); la composizione della c. internazionale si è inoltre profondamente modificata negli anni 1960 e 1970, con la formazione degli Stati ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] di riorganizzazione solidaristica delle attività sociali, che favoriva la gestione autonoma degli interessi e mirava a privilegiare la composizione arbitrale dei conflitti contro le forme di lotta tra le classi. In altre parole, divenuto per forza di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....