Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] frammento con notizie sull'adozione in Occidente degli otto toni musicali, sulla lettura ritmica dei neumi, sulla composizione dei testi liturgici); altri di teologia, contro l'adozianismo spagnolo (Liber adversus haeresim Felicis; Adversus Felicem ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] e la Vergine col Bimbo appare a s. Francesco e s. Pietro d'Alcantara, importanti commissioni molto lodate per la nobile composizione (Pacifico, 1853, p. 220).
Quella che viene considerata, a giusta ragione, la galleria del pittore è la chiesa del ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] di studioso, che sicuramente gli era la più congeniale.
In particolare negli anni tra il 1872 e il 1876 si dedicò alla composizione di liriche in latino, pubblicate, per lo più a cura dello stesso collegio. Dal 1878 la direzione della Querce ritenne ...
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Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] durante il viaggio avuto notizie di guerre e grandi disordini in Spagna, tornò da s. Agostino, allora intento alla composizione del De civitate Dei, e ne fu indotto a scrivere gli Historiarum adversus paganos libri septem, la sua opera maggiore ...
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Linguistica
I. sillabica Il variare dell’altezza della voce nella pronunzia di una sillaba, in sostanza una forma particolare d’accento. L’i. interessa solo i componenti sillabici nella cui articolazione [...] Deo; Credo in unum Deum), proposta dal solo sacerdote, cui seguirà il contesto nel canto dei cori.
Forma cinquecentesca di composizione organistica, per lo più improvvisata, destinata alla chiesa, specialmente quale preludio al canto liturgico. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] centrale, riprende addirittura alla lettera interi brani di sermoni degli anni precedenti. In particolare, Tomus, 3-4 (vv. 54-120) risulta dalla composizione, in successione, dei sermoni 21, 2; 23, 2; 22, 1; 22, 2; 22, 3; 24, 3; 54, 2. Si tratta dei ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] nell'ultimo ventennio del XIV secolo. Anteriori al viaggio in Terrasanta sono l'Adiutorio e il Soccorso dei poveri, la cui composizione cadrebbe durante il soggiorno senese tra la primavera 1387 e il maggio 1388. L'Adiutorio verte sui doni della vita ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] rivoluzioni della natura:, entro schemi invecchiati, spiegabili peraltro con il ritardo della stampa rispetto alla data di composizione dell'opera, offre qualche interesse solo il richiamo alla dottrina tomistica, che avrà nella produzione dell'A ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] dato prova di capacità di scrittura poetica. Nei cinque o sei anni successivi al 1295 va comunque probabilmente collocata la composizione delle laudi e dei trattati spirituali.
Agli inizi del Trecento, forse nel 1302, partì missionario per l’Oriente ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] F. Farnese, per occuparsi del matrimonio del fratello di questo, Antonio. A Madrid, l'A., il quale era incaricato della composizione del conflitto apertosi fin dal luglio 1718 tra la S. Sede e la Spagna, ricevette un'accoglienza diffidente, e durante ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....