GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. C 4.940, cc. 17va-70ra), la cui composizione cade tra il 1280 e il 1301; De uno esse in Christo, composto tra il 1303 e il 1307 (edito in Grabmann, 1924, pp. 260 ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] tappe di un percorso ormai consolidato negli iter educativi dei nobili del tempo, improntato alla lettura dei classici e alla composizione in versi latini, ma con scarsa o nulla attenzione per il greco e le lettere toscane "more iesuitarum consueto ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Bologna, Prospero Lambertini, che si valse di lui per una più sicura comprensione dei testi francesi utilizzati nella composizione delle sue opere giuridiche e liturgiche. Dal cardinale Lambertini il G. ricevette gli ordini minori il 27 maggio ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] fece poi fare cavaliere il giorno della sua incoronazione. Il nuovo papa rese il B. partecipe dei suoi sforzi per la composizione dello scisma. All'inizio del 1395 il B. redigeva istruzioni per un'ambasceria al re di Francia. Più tardi faceva parte ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] E. Bresciani.
Il visitatore rilevava che il conflitto tra i "vecchi" e i "nuovi" era molto acre, e che, per una sua composizione, il F. avrebbe dovuto porre in atto una energia e una capacità di governo di cui, invece, difettava. Di fronte ai ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] di muro che si rilegano due a due nel sostenere il pesante abaco e le arcatelle di tutto sesto. Ivi la composizione plastica dei capitelli, sempre varia e fantastica è tutta ispirata ai modelli più in uso nelle scuole discendenti dalla Borgogna.
Bibl ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] G., nella prima lettera delle Dissertazioni sopra le bugie (1727) ci dà notizia di questo scritto, dicendo che la sua composizione è posteriore alla Istoria di Carlo VI (1726) e della lettera incompleta Sopra l'anima dellebestie. Già allora prevedeva ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] da ridipinture sin dal XIX secolo, E., secondo il Bagatti (ibid., p. 300), realizzò anche alcune pitture su tela. La composizione delle scene è semplice, le figure essenziali, lo spirito di fondo dell'intera decorazione è devozionale e pietistico.
Il ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] Sutri e di Sette Fratte – rispettivamente febbraio e aprile 1111 – e il Concilio Lateranense del marzo 1112, Placido attese alla composizione del Liber de honore Ecclesiae (Liber de honore Ecclesiae, a cura di L. von Heinemann - E. Sackur, 1892, II ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] intimi, 1915). Questo orientamento spirituale si accompagnò pure a un'accentuata devozione mariana, che lo portò a dedicarsi alla composizione di preghiere per la Vergine.
Fin dall'inizio del 1917, sulla scia del suo mentore Alberione - che in quel ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....