(gr. Πεντάτευχος) Nella versione greca dei Settanta e quindi nella Vulgata, la prima parte dell’Antico Testamento; i 5 libri che la costituiscono sono designati con i nomi di Genesi, Esodo, Levitico, [...] di essi e della loro redazione vi può essere stata una lunga tradizione orale. Si concorda dunque nel ritenere che la composizione dei libri del P. avvenne per epoche successive, sovrapponendo e mescolando materiale di stile e mentalità diversi, ma ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] 'abate, anche se B. fu il fermo sostenitore sul piano pratico di quelle idee espresse qui teoricamente. Quanto alla data di composizione i pareri non sono unanimi, ma la più probabile sembra quella dell'estate 1111, o comunque dopo l'aprile di quell ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] , Lisboa 1701). Nel 1696passò, quindi, a Baia, divenendo segretario del padre Antonio Vieira e aiutandolo nella composizione dell'opera Clavis prophetarum (molto discussa per le interpretazioni apocalittiche delle Scritture); alla morte del padre ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] dedica dell’opera Le occorrenze humane (Venezia, Paolo Manuzio, 1546) ricordò di avergli insegnato per otto anni la composizione latina e i primi elementi del greco.
Come vescovo eletto, nell’ottobre-novembre 1546 Pisani fece una fugace apparizione ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] Dio ne è escluso), la pluralità delle forme. Anche nell'uomo, l'anima ha una sua autonomia per la sua stessa composizione sostanziale di materia spirituale e forma. ▭ Secondo lo schema dell'Itinerarium l'ascesa verso Dio, che è l'ascesa stessa alla ...
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(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] (4-22) è costituita da due diverse redazioni dell’A. (opera del medesimo autore), poi fuse da un altro autore. Quanto alla data di composizione, se si accetta l’ipotesi di un unico autore si deve andare verso la fine del 1° secolo (95 circa); se si ...
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(gr. Φόβος)
Mitologia
Presso gli antichi Greci, personificazione maschile dello Spavento che accompagna Ares, suo padre, in battaglia. Suo fratello è Deimos (Δεῖμος), il Terrore.
Astronomia
Il maggiore [...] il 5% della luce solare incidente) indicano che questi due corpi sono costituiti da materiali carbonacei. Essi pertanto avrebbero una composizione chimica simile a quella dei pianetini di tipo C. Si pensa che F. e Deimos abbiano tratto origine dalla ...
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(gr. Εὐρώπη)
Mitologia
Mitica figlia di Agenore e di Telefassa. Mentre coglieva fiori sulle coste della Fenicia, fu rapita da Zeus che, sotto forma di toro bianco, la portò a Creta, dove si consumarono [...] (∼3 g/cm3) suggerisce che esso sia composto prevalentemente di roccia, con non più del 10% di ghiaccio: per la sua composizione chimica, pertanto, E. assomiglierebbe a Io (con densità di 3,6 g/cm3), ma non agli altri due satelliti galileiani di ...
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VARGAS, Alfonso (Alfonso Toletano, Alfonso Ispalense, Alfonso de Ispania)
Enrico Carusi
Nato a Toledo verso il 1300, morì a Siviglia il 26-27 dicembre 1366. Nulla si sa di preciso sulla sua formazione [...] subtilissimae quaestiones (Firenze 1477, Venezia 1566, Vicenza 1608), la seconda Lectura super primo sententiarum (Venezia nel 1490), la cui composizione deve risalire al 1344-45. Ma altre opere sue ci sono note. A. V. non fu un caposcuola nella ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Sententiae, ma anche che condannò alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di tali opere oscilla tra il 1142 ed il 1148.
Dopo tale periodo di attività scolastica a Bologna, passò a Pisa ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....