CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] stile si ricorda: Madrigali concertati a 2-3 e 4 voci, con il B. c., op. IV (Venezia 1627). La data 1627 di composizione e di stampa di questa opera e l'appartenenza del C. in quell'anno ancora all'Accademia di Ferrara fanno pensare ad una continuità ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] violino solo (s.d.), dedicati al conte G. Arrivabene. Trascorso un breve tempo a Verona, dove scrisse ed eseguì varie composizioni (fra le quali un Adagio, una Polaccae un Grande Adagio, ritenuto dal Mandelli il suo capolavoro), ritornò a Mantova in ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] né il Ritter, né il Brown, nella loro informazione su quest'opera, hanno identificato il B. quale autore di una qualsiasi composizione.
Bibl.: W. J. von Wasielewski, Die Violine und ihre Meister, Leipzig 1883, pp. 60 s.; A. G. Ritter, Zur Geschichte ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] che alla fine del ms. d'una raccolta di cantate per solo e b.c. (Londra, British Library, Add. 14226), che comprende una composizione del D., si legge "Agosto 1726". O come, infine, il Fétis che, indicando a sua volta il 1715 come improbabile data di ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] il 26 genn. 1590, è, oltre al nonno Nicolao, l'unico componente della famiglia Dorati di cui si conoscano delle composizioni. Si ritiene che Girolamo abbia ricevuto una solida educazione musicale e fu senz'altro dotato di un notevole talento dal ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] di novità di concetti et d'essempi" contiene 124 saggi d'intavolature di liuto, alcune originali altre trascrizioni di composizioni vocali polifoniche di A. Willaert, A. Striggio, A. Padovano, A. Ferrabosco, G. Pierluigi da Palestrina, C. de Rore, Ph ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] , p. 155). Aveva allora 35 anni di età.
La città l'accolse con affettuosa stima, tanto che il C., si gettò nella composizione con nuova lena. Infatti già nel corso del 1737 aveva scritto "di propria mano diversi volumi in Musica di nuovo gusto per il ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] dunque il solo incarico di organista del duomo, che mantenne fino alla morte.
Il M. fu anche attivo nella composizione di madrigali e musiche per spettacoli teatrali. Nel 1569 compose le musiche dei sei intermedi per la rappresentazione, presso la ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] dal compositore Gesualdo da Venosa (marito di Maria d'Avalos) nella notte tra il 26 e il 27 ott. 1591. Di questa composizione non è stata purtroppo conservata la musica.
Degli ultimi anni della vita del D. sappiamo assai poco. È però probabile che il ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] dagli studiosi una delle forme più antiche di musica strumentale d'insieme. "Accanto al ricercare classico nel senso di una composizione per studio a scopo teorico - scriveva il Kamper (p. 144) - compare verso la metà del secolo un tipo di ricercare ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....