CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] nel frontespizio il mottetto viene indicato come di N. Corradi, che fu effettivamente cantore a Roma e al quale la composizione deve essere attribuita.
L'esistenza del C. si chiuse il 7 ag. 1646, come attesta l'Elenco dei morti della parrocchia ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] sono l'originalità dell'ispirazione e l'accuratezza tecnica e artistica. Nella multiforme varietà per importanza e per mole delle sue copiose composizioni sacre (13 Messe a tre e a quattro voci, 30 Salmi a quattro e a otto voci, alcuni a doppio coro ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] di elevazione sociale e di nobilitazione che l'avrebbe portata in rotta di collisione con l'antica aristocrazia di seggio.
Una composizione poetica del M. è contenuta in una raccolta di rime data alle stampe nel 1559 (il sonetto L'arcier di Gnido ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] veneziano G. Gorini. Affrontando sistematicamente il repertorio per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti e favorendo la composizione di nuove opere per queste formazioni da parte di autori come I. Stravinskij, P. Hindemith, G.F. Malipiero ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] violini e ripieni (ms. alla Deutsche Staatsbibliothek di Berlino); Haec Dies (ms. alla Biblioteca Proske di Ratisbona).
Le composizioni strumcntali sono: quattro sonate per violoncello e basso continuo (due in do maggiore, una in si bemolle maggiore ...
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BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] s. I. né d.; vedi Gaspari, I, p. 285) sia la stessa messa Defunctorum della raccolta sopra citata.
In queste ed altre composizioni vocali il B. riuscì a tenersi al livello dei migliori musicisti del suo tempo; tuttavia sì notano talvolta in lui certi ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] concertato, utilizzando tre voci sole, un coro di ripieno a cinque voci e il basso continuo per l'organo. Le composizioni del L. vollero essere soprattutto un elemento dell'apparato ad usum della liturgia, e costituire un repertorio sempre pronto per ...
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Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] figlio di Luigi, fu pittore e scenografo. Nel 1864 lavorò presso il teatro Micaelense a Ponta Delgada. Alcune composizioni pittoriche di Ercole furono esposte alla VI Exposição da Sociedade promotora de belas-artes (1867), e nelle successive edizioni ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] sacra del F. è conservata manoscritta (in parte autografa) presso l'Archivio dell'Opera del duomo di Siena; essa comprende composizioni vocali con accompagnamento strumentale: sei introiti a 4 e 8 voci, quattro salmi a 2, 5, 7 e 8 voci, undici ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] il campo più propriamente musicale, conosceva e parlava alla perfezione diverse lingue (cantò sempre nella lingua originale ciascuna composizione), aveva studiato a fondo la musica romantica tedesca, divenendo in brevissimo tempo una delle più grandi ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....