GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] e angioino nel primo anno di guerra, il 1273. Fra l'aprile e il maggio di questo stesso anno cade la data di composizione del sirventese.
Fonti e Bibl.: Pietro da Cantinello, Chronicon, a cura di F. Torraca, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXVIII, 2 ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , per colpire tutti i molesti "seccatori" i quali, senza esseme richiesti, vogliono intromettersi nelle faccende altrui. La composizione fu recitata dall'autore alla presenza dei confratelli e dello stesso Marcolini, e riscosse unanimi elogi a causa ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] Francesco fu costretto a rifugiarsi a Carpi in seguito alle lotte con il fratello Ludovico.
Al periodo mirandolese risale la composizione della prima opera del M., l'Epistola a Martin Pollich von Mellerstadt (1500, cfr. Zambelli, pp. 257 n. 1, 279 ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] Polonia (e non poteva essere altrimenti essendo questo stato effettuato nel 1518), trentadue sonetti non numerati, una composizione in terzine che si intitola "Diversi subietti sopra certe candele bianche donate", una canzone in ottonari con strofe ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] i titoli dei brani), è nota soprattutto per i suoi drammi lirici, dei quali componeva anche il testo, e per le composizioni sacre. Il suo primo dramma lirico, Ugo (Milano 1857), venne rappresentato il 25 luglio 1857 al teatro S. Radegonda di Milano ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] si intrecciano con la riflessione sulla filosofia telesiana e sul naturalismo magico di G. B. Della Porta. Oltre alla composizione di numerose poesie, raccolte nelle Rime (1588), comprendenti 127 sonetti, 16 madrigali, 8 canzoni e una sestina, per lo ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] decenni del XVIII secolo (Rime piacevoli e burlesche per divertimento e passatempo, di vari e eccellenti autori, Firenze 1782; Composizioni di Marco Lamberti scritte di su propria mano nel tempo che stava prigione, Colle 1787); poi, ancora in pillole ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] per la morte della N. D. la contessa Maria Teresa Lunardi Gambi (Ravenna 1730), contenente alla fine una sua men che mediocre composizione, sino all'ambizioso dramma sacro "da cantarsi in Ravenna" La fuga di Agar (Ravenna 1732).
Ma ben presto il B ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] presidente del Senato milanese. Si dedicò quindi all'insegnamento, ma senza troppo impegno: il tempo libero lo dedicava alla composizione di opere letterarie. Nel giugno 1625, passando per Bologna e Firenze, raggiunse Roma, forse in cerca di qualche ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] Genio Nuziale, Loreto 1775; Il naviglio, Loreto 1776; Il piacere, ibid. 1777; Le fiamme portentose, ibid. 1778; L'Iride, composizione drammatica, ibid. 1778; Il voto e La Libertà, Loreto 1780; Lo sfinimento amoroso, ibid. 1781; Alla tenera e virtuosa ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....