GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] da alcuni maldicenti, tornò a Roma questa volta sotto la protezione del cardinale Rinaldo d'Este. Sono questi gli anni della composizione della sua opera più famosa, Il Carlo Magno, o vero La Chiesa vendicata (Roma 1655; 2ª ed. ibid. 1660), poema ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] morte, la traduzione (da una traduzione in francese) del poema L'alba del polacco Z. Krasiński, e quella di una breve composizione di T. Moore, L'ultima rosa dell'estate. La produzione giovanile è una congerie di esercitazioni. La ricerca e l'uso di ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] mercanti fiorentini. In data non precisabile era a Montpellier (Tesoretto, v. 2541). Negli anni francesi si situa la composizione delle tre grandi opere brunettiane, Rettorica, Tresor e, probabilmente, Tesoretto. È plausibile che il L. sia rientrato ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] 1884), Mercanzia (costituita da sei sonetti pubblicati nel Fanfulla della domenica del 20 luglio 1884), Ombre (l'ultima in ordine di composizione, con testi dal 1884 al 1905). L'intera opera poetica del F. (in vernacolo e in italiano) è riunita nel ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] nel 1539. La Vita Erculis presenta una doppia dedica: la prima, risalente presumibilmente a un periodo vicino a quello di composizione, è ad Angelo Dovizi ed è datata "Romae, ex Vaticanis Pontificis Max. aedibus mense octobri 1514"; la seconda è a ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] Id., The identity of F. C. da F., in Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, XLV (1983), pp. 487-502; Id., Sulla composizione e la datazione del "Mambriano", in Giorn. stor. della letter. ital., CLX (1983), pp. 56-88; Id., Per una bibliografia delle ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] . 1867). L'interesse del periodico consiste nelle originali soluzioni grafiche, in geniali illustrazioni allusive ottenute mediante la composizione tipografica utilizzando ogni sorta di fregi e di rigature. La passione del C. per l'arte tipografica e ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] . L'occasione dell'opera venne dalla notizia della caduta di Costantinopoli, giunta a Roma circa l'8 luglio 1453; la sua composizione va posta, per la dedica a Niccolò V e per alcuni riferimenti interni, tra il settembre del 1453 ed il marzo del ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] tesi controriformiste; un pittore, Ambrogio Figino, rappresentante della corrente moderata sostenuta dal C., nella quale trovano composizione le posizioni opposte degli altri due interlocutori.
Il primo argomento preso in esame è quello del fine ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] correzione attendeva ancora negli ultimi anni della sua vita e che rimase inedita. Successivamente si cimentò nella composizione di poesie originali, nelle quali troppo scoperta è l'imitazione dai preromantici, soprattutto inglesi.
Dei propri limiti ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....