GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] tanti dolori e che per 23 anni (dunque la scena è ambientata nel 1579, con un anacronismo rispetto alla data dichiarata di composizione) ha vissuto nel rimorso di ciò che ha fatto. La donna ha lasciato Lucca nel 1560 e ha trascorso tutti questi anni ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] soggiornò tra Mantova e Borgoforte, dove possedeva una villa adorna di statue e di pitture e dove lavorò con fervore alla composizione del suo poema. Gli anni Ottanta furono i più fecondi della vita del G.: si circondò di letterati per averne ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] (1990-1901), pp. 219-228.
Lo scopo del saggio, malcelato all'inizio da una disquisizione erudita sulla storia della composizione del dramma goethiano, si evidenzia alla fine con un giudizio sull'omonimo dramma che il De Sanctis aveva composto durante ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] il D. procede, come ad es. il trattare alla rinfusa i tre elementi della composizione (numero delle sillabe nel verso, numero dei versi nella composizione e disposizione delle rime nella strofe). Ma è pure doveroso sottolineare che sono altrettanto ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] , il modello della Cronica di Giovanni Villani (Lazzareschi, 1909, pp. 63 s.). Dedicò gli ultimi anni di vita alla composizione di testi poetici, tra cui una Gerusalemme distrutta, poema che aveva immaginato di dedicare a Ferdinando II de’ Medici, ma ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] di notevole suggestione, rendeva attento il lettore italiano alle questioni economiche sottese alle pratiche estetiche, alla composizione sociale della folla londinese e a tutti gli aspetti che il critico individuava come tipici del carattere ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] Niccolò Piccinino nella battaglia di Monteluro. In aggiunta all'orazione G. recitò in quell'occasione cinque epigrammi. La composizione di alcuni di essi risaliva però a qualche anno prima, come attesta una lettera indirizzata ad Angelo da Novilara ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] Gesia (allegoria della poesia), per cantare d'amore, e agli amici umanisti di Napoli e Venezia per discutere di letteratura.
La composizione del poema va collocata tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI ...
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AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] al "Toni" Bei corin doce persone già attribuito all'A. da M. Pipino e forse ad alcune delle nove composizioni aggiunte dall'Armando nel 1914 alla primitiva silloge di poesie inedite, servono a delineare abbastanza nettamente gli interessi culturali e ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] stare allegro facendo della musica e della cattiva poesia era per lui la più valida massima della vita.
In un'altra composizione diretta ugualmente alla Camerata Musifila scriveva: "Mora chi vive in pianto / e viva solo a cui diletta il canto". Che è ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....