Poeta indiano (sec. 4º-5º d. C.), il più grande poeta della letteratura sanscrita classica. Mentre talune leggende e particolari fantastici sono rimasti legati al suo nome, quasi nulla sappiamo intorno [...] Śakuntalā, e infine il poemetto che s'intitola Meghadūta ("La nuvola messaggera"). Forse gli appartiene anche una famosa composizione lirica, il Ṛtusaṃharā ("Descrizione compendiosa delle stagioni"). In queste opere K. si rivela poeta sommo sia per l ...
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NAGLEROWA, Herminia
Scrittrice polacca, nata a Zaliski nel voivodato di Leopoli il 28 ottobre 1892. Laureata in lettere a Leopoli, fu poi professoressa di ginnasio-liceo a Varsavia, dove svolse anche [...] , è plasticamente evocata la sorte di una famiglia galiziana. Per la salda, se anche qua e là un po' prolissa composizione, e più ancora per la maestria nella pittura dei singoli personaggi La famiglia Krauz è uno dei migliori romanzi polacchi dell ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] XX n. 41, XV n. 9, 60). Le importanti note marg. (autografe) a Var., XX, solo nell'ed. 1914, pp. 48 s. Altre composizioni non incluse in queste raccolte (oltre la Diosymposis e le due epp. metriche dell'ed. 1539) sono: l'ep. Quis ferat indocti, ed. G ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] si conosce con qualche esattezza la data d'inizio: mai o quasi mai si può indicare una data in cui la composizione possa considerarsi finita. Il Petrarca non riuscì a distaccarsi da alcuna di esse in modo definitivo: le teneva tutte presso di ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 16 n.), i Colocci passarono nel Regno di Napoli dopo il 1485: poco prima del 1490 andrebbero dunque collocate la composizione e la stampa del poemetto del L. De bombyce, dedicato "ad Angelum Colotium honestae indolis puerum".
La datazione dell'opera ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] designa il concittadino Alfonso Capacci - cui in seguito dedicherà alcune rime - come unico erede di tutti i suoi libri di composizione. Non si hanno invece notizie sulla formazione e sugli studi compiuti dal F., che troviamo nel 1536 (dal gennaio al ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] - viene giustificata dal F. con un'ingegnosa similitudine tra campo di battaglia e poesia. Un impianto unitario sorregge tutta la composizione del libro, che costituisce una sorta di lode del creato, dalle sue forme più alte e maestose (il cielo, gli ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] del Consiglio segreto a partire dal 1º genn. 1466, con stipendio mensile di 32 fiorini, già al tempo della composizione del De amore il C.risultava tuttavia in servizio presso l'amministrazione viscontea; al suo "magistratus" allude del resto una ...
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Scrittore boemo di lingua tedesca (Praga 1883 - Kierling, Vienna, 1924). Autore tra i maggiori del Novecento, le sue opere - quasi sconvolgenti allucinazioni - descrivono esperienze di un'inquietante [...] meno che la metà dei racconti, i tre grandi romanzi Der Prozess (secondo nella composizione, 1925), Das Schloss (terzo nella composizione, 1926), Amerika (primo nella composizione ma ultimo nella pubblicazione, 1927), e alcuni altri documenti di una ...
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Poema allegorico in terzine di G. Boccaccio, composto probabilmente nel 1342.
Colto da un dolce sonno, il poeta è guidato da una donna bellissima a un castello nelle cui sale sono affrescati i trionfi [...] Sapegno da Boccaccio, Giovanni (Dizionario Biografico degli Italiani)
§ Amorosa Visione. Poema in cinquanta canti in terzine, la cui composizione si colloca fra l'Ameto e la Fiammetta, è la scrittura più povera, scolorita e prosaica del B. e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....