Letteratura
Componimento in origine popolaresco, costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri, senza nesso o quasi tra loro, in versi di varia misura, e senza ordine fisso di rime. [...] interna. Il trionfo del petrarchismo nel 16° sec. segnò il tramonto della f. come di altri componimenti popolareggianti.
Musica
Composizione musicale di origine popolaresca, fiorita alla corte di Isabella d’Este a Mantova tra il 15° e il 16° sec ...
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Scrittore inglese (Stoke Newington 1763 - Londra 1855). Figlio di un banchiere, intraprese la professione paterna, continuando tuttavia a coltivare il suo amore per le lettere: collaborò (1781) con articoli [...] nel 1814 in un unico volume con Lara di G. Byron, Human life (1819), forse la sua opera migliore, una lunga composizione in versi, Italy (1822-30), reminiscenze pittoresche, storiche e romantiche d'un viaggio in Italia, con illustrazioni di J. M. W ...
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Poeta e storiografo islandese (Hvammur, Islanda Occid., circa 1178 - Reykjaholt, Islanda Occid., 1241). Appartenente a una famiglia autorevole, alla passione per le lettere unì l'ambizione politica (fu [...] del regno di Norvegia dalle origini mitiche fino al 1177, attraverso le biografie dei re. L'opera di S., cui alcuni studiosi attribuiscono anche la composizione dell'Egilssaga ("Saga di Egill"), segna il punto più alto della letteratura norrena. ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] accettandone l'espressione media, e sempre e solo per quel tanto che essi possono giovare al suo teatro.
Ma dopo la composizione dell 'Amalasunta (1732), prima di arrivare al Momolo cortesan (1738), nel contatto con i comici e nei vari lavori per il ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] già nota a Bosone da Gubbio, che nel 1328 riutilizzò alcuni versi di G. nel suo Capitolo, e precede la composizione delle Expositiones et glose. Ciascuno degli otto canti che costituiscono la Declaratio è composto da venticinque terzine più un verso ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] importanza qui segnalare, oltre che per la lingua magnificamente ornata di Giovanni Grasso di Otranto (a cui peraltro viene attribuita la composizione delle lettere in greco di Federico e di cui si ricorda qui la Lysis, v. Grammatica) o di Giorgio l ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] "), della quale si fece "Principe", col nome di "Proteo". E a tale fase di vita va ragionevolmente riferita la composizione della commedia I Trasformati, alquanto frivola e scurrile, secondo la moda del tempo, dedicata a Ferrante Monsorio, e rimasta ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] quelli italiani. Ebbe buona padronanza della lingua latina, come testimoniano alcuni suoi testi: tra gli altri, una composizione per i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita di Simpliciano arcivescovo di Milano ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] ). Secondo Diego Ciccarelli, questo Matteo da Bologna sarebbe da identificare anche con il copista cui si deve la composizione del breviario miniato carmelitano di Sutera (in Sicilia), studiato da Calogero Ferlisi e dallo stesso Ciccarelli (ibid., p ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] , secreta venganza. Non è sicuro che C. scrivesse autos sacramentales prima del 1632. Nel 1637, anno nel quale cade la composizione di El mágico prodigioso, il poeta fu al servizio del duca dell'Infantado; prese parte alla guerra di Catalogna; dal ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....