MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] cui sarebbe rimasta in carica la Signoria, cioè entro il mese di agosto, per poter controllare meglio la composizione della commissione elettorale e rafforzare così il regime, anche in vista delle modifiche istituzionali che si intendeva attuare. Di ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] con le amministrazioni locali e i rettori all'interno del dominio fiorentino. Al primo cancelliere, responsabile della composizione delle missive esterne e al quale era affidato il compito di tenere discorsi e pronunciare orazioni in tutti ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] ad un tempo la pratica del francese e, per ragioni politiche e personali, quella dell'italiano, rese agevole al D. la composizione del Vocabolario in servizio dell'Avalos. L'opera è tuttavia appena mediocre (così il Rajna, p. 38, e il Debenedetti ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] particolare momento, il G. avvertiva la necessità di rendere operante al più presto il Consiglio superiore "nella composizione stabilita in Costituzione"; anche, in questo caso, si profilava inderogabile - a suo avviso - il "problema della doverosità ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] . Nell'agosto del 1435 si decise di cercare di por termine alla guerra, il cui teatro era in Romagna, affidando la composizione delle vertenze fra Eugenio IV, rifugiatosi a Firenze dalla primavera dell'anno precedente, ed il duca di Milano ad una ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] sia rifondendo le Lezioni nel Sistema di diritto processuale civile (di cui il primo volume, intitolato alla "Funzione e composizione del processo" apparve a Padova nel 1936) sia con studi particolari pubblicati quasi in ogni numero della Rivista di ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] 1, ad v. viri [ed. Lugduni 1532, f. 4ra]) di un trattato De arbitris del D. che egli possedeva mutilo, e di un'altra composizione del D. in Dig. 10.4.3 pubblicata, non è chiaro se tutta o in parte, ma quasi alla lettera, nel titolo De officio omnium ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] , centralità del Parlamento, unità nazionale; di conseguenza si mostrò diffidente verso organi che, nella loro composizione, risultassero eminentemente "tecnici", in favore di organi che scaturissero direttamente dalla volontà popolare. Per questo ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] conflitto con il suo arcivescovo, inoltrando ricorso alla Congregazione del Concilio; non volle accedere ad alcuna delle proposte di composizione di cui si fece promotore il ministro del Culto, G. Bovara; e sfidò, da ultimo, la disapprovazione della ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] scopo di ottenere nell'ambito di ciascuna circoscrizione unità d'indirizzo tecnico e di bilancio; modificò la composizione del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici inserendovi esperti estranei all'amministrazione statale; snellì le procedure di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....