GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] resta però traccia, a meno che non si debba pensare al Libro di sorti, di cui non è nota la data di composizione, ma che è generalmente riferito agli ultimi anni del G. (e neppure Il Publico dovrebbe essere stato divulgato prima dell'anno successivo ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] sempre a Venezia, presso Ricciardo Amadino, venivano pubblicati i Madrigali a 3, 4, 5, 6, 7 & 8 voci, venti composizioni dedicate al conte Giordan Serego in occasione delle sue nozze (l'opera si trova alla Biblioteca Filarmonica di Verona in tre ...
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Architetto italiano (Villa Lagarina, Trento, 1903 - Roma 1963). Fu uno dei più conseguenti e creativi assertori del razionalismo architettonico in Italia. Progettò numerosi edifici pubblici e privati, [...] Malaparte a Capri (1938-40).
Vita
Laureatosi nel 1928 alla Scuola superiore di architettura di Roma, divenne poi prof. di composizione architettonica all'univ. di Firenze (1953-62) e di Roma (1962-63). Nel 1926 entrò nel Gruppo Sette (con Figini ...
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Musicista (Venezia 1557 - ivi 1612); nipote e allievo di Andrea. Dal 1585 alla morte fu organista di S. Marco. Ebbe fama europea, e tra i suoi allievi fu H. Schütz. Grande importanza ebbe il G. nel rinnovamento [...] i vocali, già iniziata dallo zio Andrea. Le opere in cui queste proprietà si mostrano più pienamente sono, oltre le 10 composizioni di Giovanni contenute nei Concerti (in collab. con Andrea G.; pubbl. 1615), le Ecclesiasticae Cantiones a 4, 5, 6 voci ...
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Compositore italiano (n. Roma 1945). La sua attività è caratterizzata da un continuo processo di ricerca e rinnovamento, animato da un proficuo confronto con le tematiche sociali e filosofiche proprie [...] stilistici diversi. Ha composto opere, sinfonie, oratori e musica da camera.
Vita
Figlio del filosofo Franco, ha studiato musicologia, composizione e pianoforte a Vienna, poi a Colonia con K. Stockhausen, H. Pousseur, B. A. Zimmermann, M. Kagel, V ...
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Poeta nicaraguense (Granada 1925 - Managua 2020). Discepolo di Thomas Merton, è stato ordinato sacerdote nel 1965. È una delle voci più interessanti e impegnate della poesia latino-americana e tra i massimi [...] 1979. Tra le sue opere si ricordano in particolare: La ciudad deshabitada (1946), El conquistador (1947), vigorosa composizione di ispirazione epica, Hora 0 (1960), di contenuto politico e rivoluzionario, Gethsemani, Ky (1960), raccolta di appunti ...
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Scrittore tedesco (Erwitzen, Vestfalia, 1854 - Grosslichterfelde, Berlino, 1904). Studiò filosofia e lettere a Lipsia, giornalista a Brema (1878) poi (1880-82) a Londra, Rotterdam e Amsterdam; fu in Italia [...] . Assommando in sé elementi misticheggianti e altri utopistico-socialistici, si palesò maestro impareggiabile soprattutto nella composizione breve e aforistica. Da ricordare, le raccolte di liriche, postume, Blätter vom fünfzigjährigen Baum (1905 ...
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Medico lituano naturalizzato statunitense (Kaunas, Lituania, 1887 - Miami 1979). Batteriologo e chimico al Harriman research laboratory e poi immunologo allo State department of health di Lansing; prof. [...] school di Washington. Le sue ricerche vertono sui bacilli delle acque, sulla biochimica del Bacterium coli, sulla composizione del liquido cerebrospinale e sulla immunologia della tubercolosi e della sifilide. È noto specialmente per una reazione ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] porta Nuova e sua faggia, assieme con Alberto da Conte, con due milites e con due notai (è da sottolineare la composizione di questa commissione), e quindi addetto ad una delle fasi più delicate della rilevazione dell'estimo, quella che stabiliva l ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] 1924 sostenne e superò nel Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, da privatista, l’esame di licenza normale di composizione, e che a quella prova s’era preparato sotto la guida di Camillo De Nardis. Subito dopo s’iscrisse alla scuola ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....