LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] (dal 1937 era assistente al corso di disegno architettonico e rilievo dei monumenti), per assumere la cattedra di composizione architettonica, quindi di urbanistica, dell'Università di Córdoba (in Argentina). A Córdoba, dove già si erano trasferiti i ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] 1959, documentate l'una da cinque bronzi (Nuotatrice, Estate, Attesa, La luna, Donna veneta), l'altra dalle opere Composizione, La prima ballerina, Faunetto. Nei lavori eseguiti a partire dalla fine degli anni Quaranta, presentati in seguito alla IX ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] cartografie il G. aggiunse piccole vedute di monumenti e una serie di articolate ornamentazioni barocche che arricchiscono la composizione.
Con ogni verosimiglianza la stampa della pianta di Palermo fece scaturire un rapporto di collaborazione con il ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] (1933), oppure della scala elicoidale del palazzo dell'Opera pia S. Paolo (1934). Gli effetti di questa attenzione alla composizione astratta si colgono anche nel suo reportage più noto, realizzato a partire dal 1931 seguendo i lavori del cantiere di ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] di Villa Borghese e Veduta di Villa Borghese con sedile circolare, tutte nella medesima Galleria. Nella prima la composizione è più equilibrata e il paesaggio popolato di figurine rimanda alle vedute settecentesche; decisamente più tarda appare la ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] che si pettinano e Buoial carro, 1871-74: tutte nella Galleria d'arte moderna di Venezia) si alternano e seguono composizioni caratterizzate dal timbro lieto e schietto di un calore tutto veneziano. La tecnica fusa e sciolta, le gamme argentate e ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] policromia in oro e azzurro, nei loro caratteristici cartigli arricciolati" (Hoffmann), nella felicissima libertà di composizione, conquistano una dimensione autonoma rispetto ai modelli del manierismo romano e settentrionale, non senza anticipare ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] Il falso profeta (compositore del ballo G. Casati), rappresentato il 26 dic. 1849. Nel 1863 vinse un primo premio di composizione al concorso fiorentino Basevi con un Quartetto d'archi in sol maggiore (Firenze, G. G. Guidi, 1863). Dal 1850fino alla ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] del premio Bergamo e abbia partecipato a tutte e quattro le edizioni della rassegna (1939-42); nel 1940, grazie al dipinto Composizione (ubicazione ignota), vinse il secondo premio - il primo andò a M. Mafai e il terzo a R. Guttuso - che gli fu ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] tardivamente), nonché i due Paggi reggiscudo (Berlino, Bode Museum, gravemente danneggiati nella seconda guerra mondiale).
La composizione ad arco trionfale con l'arcosolio su colonne libere fiancheggiato da nicchie è il risultato quattrocentesco più ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....