GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] s. Florido (sec. VI), patrono di Città di Castello e titolare della cattedrale. Mentre il vecchio santo barbuto chiude la composizione a destra, la Madonna è affiancata al lato opposto da un frate in vestito scuro, identificato come Filippo Benizi da ...
Leggi Tutto
GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] , e Antonio Mara detto lo Scarpetta. Da questi artisti il G. desunse un modo di impaginare la composizione pittorica costituito da un insieme di tendaggi, tappeti riccamente damascati, strumenti musicali, a volte impolverati, orologi, bottiglie ...
Leggi Tutto
CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] ,S. Giuseppe e due angeli (non identificata), opera - a giudizio del Pascoli - tra le migliori da lui realizzate per disegno, composizione e gusto cromatico. Fu su incarico dello stesso che il C. poté inoltre eseguire, accanto ad opere di minor conto ...
Leggi Tutto
CASINI
Anchise Tempestini
*
Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] dipinse una Deposizione (perduta) per l'altar maggiore della chiesa di S. Salvatore a Pistoia.
Il Fioravanti riferisce che la composizione derivava da un'opera di Andrea del Sarto (ma non si sa da quale delle quattro Pietà conosciute, tre delle quali ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] Marina (1622-23, quando nessun "quadraturista" bolognese si era ancor veduto a Genova), per la libertà della sua composizione prospettica, è un'anticipazione; e nella cupola dell'Annunziata a Genova (1635-38) prospettiva lineare ed aerea concorrono ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] salvifico del messo divino Raffaele, inviato a liberare i giovani sposi dal demonio che li minacciava (8, 1-4). La composizione viola comunque l'unità di tempo e luogo per combinare una serie di allusioni allo sviluppo narrativo della scena, ciò che ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] ; Bologna, 1960 e 1962). Ognuno di questi pareri può vantare qualche argomento in suo favore; ma se va riconosciuto che la composizione segue da vicino quella ben nota della Madonna di Crevole, opera di Duccio oggi nel Museo del duomo di Siena, è da ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] , non cessò di suscitare l'ammirazione dei competenti.
Messa in opera nel giugno 1311, la Maestà consisteva in una vasta composizione raffigurante la Madonna in trono col Bambino, circondata da venti angioli, sei sante e santi, e i quattro protettori ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] con il castello sul lago di Chiusi o sul Trasimeno il secondo, in quegli anni presidi di confine. La composizione dei due riquadri risulta essere così geometricamente e pittoricamente perfetta da aver indotto Zeri (1973) ad attribuire i due frammenti ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] C. Marani, G.P. L. artista e teorico milanese, in La Martinella, XXII (1978), 3-4, pp. 64-72; L. Magnani, Composizione e funzione dell'immagine secondo il Trattato di G.P. L., in Argomenti di storia dell'arte. Quaderno della Scuola di perfezionamento ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....