DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] di incoraggiamento riservato agli studenti; quindi, nei due anni successivi, mostrò non comune disposizione in alcuni bozzetti di composizione e realizzò un accurato studio su S. Pietro in Montorio di Roma. Per il notevole profitto manifestato nell ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] sono le "caccine" - piccoli gruppi di animali in lotta fra loro, che ornano spesso coperchi e apici, derivati dalle composizioni di J.-B. Oudry - e i "caramogi", che erano già largamente presenti nella produzione di Meissen e di Vienna: figurine ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . Nel 1711 dipinse per Benedetto Mochi il S. Francesco di Paola che attraversa sul suo mantello lo stretto di Messina, composizione ariosa e disinvolta destinata alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi trasferita in duomo. L'anno seguente affrescò ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] corrente di opposizione all'ultimo barocco. Nella sua scultura più che la monumentalità romana fu sempre presente una composizione chiaramente articolata alla maniera fiorentina. A Roma il successo non tardò ad arrivare: divise con Pietro Bracci l ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] segnatamente il grande quadro per l'Ambrosiana. Si tratta di un dipinto molto aggiornato, dal patetismo contenuto e dalla composizione mossa e risolta con chiaroscuri sapienti, che, nella figura del miracolato, ricorda molto da vicino il L'estasi di ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] (1905, p. 38), nel 1591 sembra essere ancora vivo: agli inizi del 1592 infatti il Valerini ristampò, senza correzioni, una composizione poetica in onore del pittore risalente al 1577. Una lettera dell'11 febbraio 1593 che il conte Mario Bevilacqua ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] 1785 il G. eseguì, per un concorso dell'Accademia di Parma, il progetto per un vescovado: la composizione (pianterreno bugnato, lesene al piano primo, accentuazione della frazione centrale timpanata) mostra inclinazioni neocinquecentesche, alle quali ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] la Madonna del Rosario per la chiesa di S. Maria di Artogne (Maruchelli, 1959), opera di non grande livello, dalla composizione incerta, di ascendenza lombarda. Si suppone che in tutti questi anni l'artista abbia abitato a Brescia. Probabilmente nel ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] un dipinto con Il Trionfo della Religione (oggi nella chiesa di S. Pietro) dove già appare la sua preferenza per le composizioni affollate, gli scorci e gli effetti prospettici insieme con una certa capacità di disegno e una ricerca di eleganza che ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] alcune parti del sacello di Orsanmichele, verso il 1360-'65, nonostante la critica tenda a antidatarlo sul 1350: la composizione, nuova più per quella sua teatrale efficacia che iconografìcamente, fu ripresa dal Maestro del Trionfo della morte nel ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....