DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] opera di bottega. A quindi probabile che gli stessi cartoni di Tiziano venissero riutilizzati dagli allievi nelle proprie composizioni, laddove le immagini dei committenti non potevano essere dedotte da prototipi e imponevano una ripresa diretta.
Tra ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] . Quest'opera, come l'Ultima Cena di Giaccherino, risponde a un preciso ideale di austerità formale che si allontana dalle composizioni più briose e decorate delle lunette dell'Annunziata.
Tra il 1641 e il 1643, il G., insieme con Francesco Leoncini ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] soluzioni tecniche delle arti applicate all'industria.
Conseguito il diploma nel 1901, fu chiamato da Cavenaghi a insegnare composizione nella Scuola d'arte applicata. Il lavoro per l'Unione cooperativa – i grandi magazzini milanesi per cui illustrò ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] da L. Mainoni. Il gran numero di studi e bozzetti inventati dimostrerebbero invece come il C. stesse mettendo mano all'intera composizione e non a semplici modificazioni. Alla morte del C., il monumento fu terminato da P. Galli (Roma, S. Giovanni in ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] del D'Andrea.
A Roma copiò la Consegna delle chiavi del Perugino e il S. Stefano del Francia. La sua prima composizione originale fu una Vergine col Bambino (1880). Aveva già molte delle qualità artistiche che in seguito caratterizzeranno la sua arte ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] , e nella "pittura di genere" in quest'ultima con risultati che lo avvicinano al Favretto e al Ciardi (Lavagnino). Nella composizione e nel colore il C. trasse ispirazione dai modelli dei pittori antichi che più ammirava: Bellini, Tiziano, Veronese e ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] Fattori e S. Lega. Il dipinto (restaurato nel 1977) non è, in effetti, di grande qualità e ripropone una composizione incentrata su una sola figura, letteralmente piegata e contrita dal dolore in un'ambientazione prospettica. La scena rappresenta il ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] tre tavole: una con una scena di battaglia di sua stessa invenzione, un'altra, su disegno di C. Fiori, con una composizione allegorica includente il ritratto della duchessa (inciso da G. B. Bonacina) - le due tavole sono descritte dal Bartsch - e una ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] durante la prima guerra mondiale, rimangono, in collezioni private milanesi, due cuscini e uno scialle ricamati, e un dipinto, Composizione astratta, in cui è evidente l'adesione al futurismo (ripr. in Malvi, 1980).
Allo scoppio della guerra la F ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] nella resa delle figure in un contesto che è valido per le architetture del Gaspari ma che rivela, pur nell'imponenza della composizione, l'incapacità dell'artista ad interpretare i modelli del Tiepolo. Morì a Venezia il 5 sett. 1767.
Il C. oltre che ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....