Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ruolo al Politecnico di Milano, chiamò proprio Gae Aulenti quale assistente volontaria incaricata presso la sua cattedra di elementi di composizione architettonica. Si è già detto del suo coinvolgimento nell'attività dell'ADI di cui, tra il 1966 e il ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di S. Prassede a Roma, la Carità (1516 circa, coll. priv.; ma 1510-11 secondo Love, 2013) e altre composizioni degli stessi anni.
Riguardo alla questione dei modelli preparatori, condotti in prima persona da Penni anche con qualche apporto autonomo ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] precoce una soluzione adottata poi nel 1661 da Ferdinando Tacca nella sua scena della ‘Palude Stigia’ nell’Ercole in Tebe (composizione di Jacopo Melani) quale si nota nell’incisione di Valerio Spada.
Nel 1625, in occasione della visita del principe ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] . Solo nel 1722 il M. pose mano agli affreschi della calotta absidale, inaugurati nel gennaio 1723.
Nell'affollata composizione con S. Feliciano che raccomanda alla Religione la città di Foligno il pittore si mostra ormai perfettamente padrone degli ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] sarebbe divenuta una cifra della produzione del L., mentre la tavolozza si schiarisce sempre più. Inoltre il quadro, dalla composizione organizzata per diagonali, divenne esso stesso un modello per F. Abbiati e soprattutto per il S. Ricci di Trescore ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] , con dedica a Giacomo Boncompagni e con il doppio privilegio, del pontefice e del granduca di Toscana, entrano spesso nella composizione dei primi atlanti, sia di quelli messi in vendita dal Lafréry ed eredi e già citati, sia di quelli di origine ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] a Genova, dove scolpì le varie parti del monumento che egli stesso montò, nel 1510, nella cattedrale di Siviglia. La composizione architettonica del sepolcro trae spunto da quella di Paolo II, opera di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata (G. Duknović ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] , da una coppia di colonne legate da un arco a pieno centro racchiudente un timpano con cartigli araldici. Fulcro della composizione è la lastra di bronzo con la figura del re, scolpita a rilievo: la posizione sdraiata, la scarsa somiglianza alla ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] fu da questo donata, con istrumento del 10 marzo 1534, alla cattedrale di Vigevano (Fiorio, 1998, p. 389). La composizione tradizionale echeggia, tuttavia, oltre a lontani modelli raffaelleschi (e vinciani: come il s. Giovanni che si porta la mano al ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] essere due opere firmate (collezione privata; Veca, p. 188), in cui l'arredo si compone dei medesimi oggetti: al centro della composizione un canestro di frutta con a fianco un pappagallo, e poi, sul tavolo, una bottiglia di vino, un calice e due ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....