GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] delle riflessioni sull'arte, procedeva verso una forma di astrattismo geometrico, del quale offriva un punto di passaggio la Composizione, esposta all'interno della villa-studio per un artista progettata da Figini e Pollini per la Triennale di Milano ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] alla volta della Spagna anche le strutture amovibili della fabbrica della porcellana di Capodimonte, nonché i materiali per la composizione della pasta e la quasi totalità degli uomini componenti l'organico. Pochi sono gli artisti che rimangono a ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] SS. Simone e Giuda a Corniola (Empoli).
In questa tela, così palesemente giovanile nelle incertezze e squilibri della composizione, si scopre facilmente l'alunnato presso il Vignali, ed echi della cultura fiorentina dell'epoca: del Volterrano nella ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] disegni: nel codice Resta della Biblioteca Ambrosiana un Cristo che porta la croce;nel Museo nazionale di Stoccolma, una composizione allegorica per soffitto che ricorda l'ovale del soffitto dell'andito che porta alla Sala dello Scrutinio; al Museo ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] o allo stesso Bernini, e sia da mettere in rapporto con questa commissione. La scena si attiene strettamente alla celebre composizione incisa dallo Spierre, che tanta diffusione ebbe alla fine del sec. XVII.
Tra le opere tarde, le fonti ricordano la ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] in cui prevale sicuramente una forte componente rococò, nella pennellata frizzante, nella fattura rapida, a macchie, e nella composizione ove prevalgono figure piccole e nervose, si connota allo stesso tempo, quasi in contrasto singolare e del tutto ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] Cione e la sinopia, in cui si distinguono due mani distinte, ha permesso di attribuire al G. l'inquadramento architettonico della composizione e la figura dell'angelo (Art in the making). Alla metà degli anni Ottanta è datata la grande tavola con la ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] e saldata anch'essa con 250 scudi.
Si tratta di tele di grandi dimensioni, eseguite con sapienza tecnica e sicura composizione: le figure, salde e ben proporzionate, sono immerse in scenari paesistici archeologicamente studiati in cui ai dettagli in ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] quando già egli aveva stabilito la sua residenza in Roma. Durante il soggiorno veneziano, l'A. si era dedicato alla composizione frottolistica, della quale il Petrucci, nel periodo che va dal 1504 al 1508, si fece editore in alcune pregevoli raccolte ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] questo momento il B. si occupò solo di metallurgia, dedicandosi anche a studi sulla metallurgia antica con ricerche sulla composizione dei metalli e sui processi di fusione delle antiche opere d'arte.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, la ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....