SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] trovò nuovo impulso sotto la direzione di Giovanni Minguzzi, e proseguì gli studi, fino al diploma in composizione, seguendo Minguzzi quando questi divenne direttore del Liceo musicale di Bologna. La formazione direttoriale si svolse principalmente ...
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MASCIANGELO, Francesco Paolo
Giorgio Pagannone
– Nacque a Lanciano il 3 genn. 1823 da Raffaele e da Teresa Angela Sanese, di origine maltese.
Il padre, violoncellista formatosi a Napoli e legato da [...] musica, nonché archivista del conservatorio di S. Pietro a Majella. Nel 1877 il M. concorse per la cattedra di contrappunto e composizione proprio nel conservatorio di Napoli, ma gli fu preferito N. D’Arienzo.
Il M. ebbe, nel corso della sua lunga ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] (1832), tutte su poesia di G. B. Rasi, che gli fornì anche il testo di molti oratori. A questo genere di composizione soprattutto fu legata la fama del B.; in particolare ebbero successo i seguenti e più importanti oratori: La nuvoletta di Elia, a ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] . Fu attratto dallo studio della letteratura e strinse amicizia con E. Manfredi, matematico e letterato, alternando la composizione di versi e di prose ad alcuni lavori di matematica e di scienze naturali. Condizioni economiche disagiate lo spinsero ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] artistica.
Il F. partecipò ad alcune delle più importanti mostre borboniche organizzate a Napoli: nel 1845 presentò Paesaggio di composizione e Studio d'alberi, nel 1848 Studio di cipressi, Studio di sassi e Campagna romana con ruderi di architettura ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] un patrimonio musicale liturgico adeguato alle nuove esigenze. Figura fondamentale fu quella di Perosi che, con le sue composizioni, creò un modello che, per la sua efficace immediatezza e relativa facilità esecutiva, e soprattutto per il candore ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] di gloria, a tre voci e orchestra, e, inoltre, una Sinfonia in mi bemolle. Nel 1830, dopo essersi brillantemente diplomato in composizione e canto sotto la guida di I. Gatti, fu nominato maestro di cappella del collegio del Buon Pastore (divenuto poi ...
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RABAGLIATI, Alberto
Paolo Somigli
RABAGLIATI, Alberto. – Nacque a Milano il 27 giugno 1906 da Leandro Valentino e da Delfina Besso, di origine piemontese. Trascorse l’infanzia e la giovinezza nella [...] dalla casa cinematografica Fox: nell’agosto di quell’anno era morto Rodolfo Valentino e Rabagliati, che aveva vinto nella composizione, si distinse come un possibile sosia e successore.
A seguito dell’esito della competizione, nel 1927 si trasferì ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] , gli furono maestri in queste città don A. Savoia per il violino e strumenti a fiato e un certo Colombo per la composizione. Alla morte del padre (14 dic. 1817), il B. tornò a Torino per studiare legge, abbandonando poi tale studio per dedicarsi ...
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BARBIERI, Paolo Antonio
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Fratello del Guercino, nacque a Cento, presso Bologna, nel 1603. Dotato di una oculatezza che si univa ad una grande rettitudine e ad una naturale [...] figure ai suoi quadri, come la figura del pescatore in una natura morta di pesci, o quella dell'ortolano in una composizione di frutta; dalla scuola del Guercino trasse il gusto del chiaroscuro e la vivacità del colore, ma - seguendo una naturale ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....