CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] di Bologna, si recò a Parigi presso lo zio M. Constant, un industriale appassionato di musica, che per primo gli fece conoscere composizioni di D. Milhaud, A. Honegger e di A. Roussel, fin da allora prediletto dal C., che più tardi gli dedicherà uno ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] sugli altri due candidati. che erano G. B. Pescetti e G. Pietrodusio. In questa nuova funzione egli ebbe subito a produrre composizioni di genere sacro in cui del resto s'era già provato con gli oratori Ortus inpraedio Gethsemani (1746) e Il figliuol ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] solistici; un altro Laudate pueri è composto per soprano solo, coro e organo in forma tripartita.
La maggior parte delle composizioni del B., tutte manoscritte, si trova a Roma presso gli archivi musicali delle cappelle Sistina e Giulia in Vaticano e ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] nel 1511 e nel 1514, il Corteo dei Magi e la Natività della Vergine.
Nel primo, il cielo è padrone dell'intera composizione, lasciato libero com'è dalle figure e dalle architetture che si aggruppano in primo piano o all'estrema destra. Nella Natività ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] .
Sicuramente di mano del M. è il S. Liborio che supplica la Vergine, in collezione Pallavicini a Roma, che si ispira nella composizione sia a Maratti sia a Sacchi e ripete in controparte il disporsi delle figure della pala d’altare di S. Maria in ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] di una serie di concerti da camera di autori italiani contemporanei, invitò il F. a parteciparvi con una delle sue composizioni, la Sonata per violoncello; scelta dall'autore fra le opere giovanili di un certo respiro (era stata premiata nel 1898 ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] di musica elettronica, gli ultimi quartetti di L. van Beethoven e il concerto per clarinetto di W.A. Mozart.
Tra le composizioni del G. si ricordano anche: Concertino per pianoforte e archi (1954); Jeu de structures per orchestra (1957); 4 poesie di ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] assolo di soprano con violini, un duetto per tenori con due violini, un assolo di basso pure con due violini. Fra le altre sue composizioni figurano una messa a sedici voci e vari mottetti; un libro di Mottetti a 2, 3, 4 e 5 voci fu stampato a Roma ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] Fu Gaetano Cognolato, che scrisse anche un'ampia prefazione alla prima edizione, a sovrintendere alla pubblicazione (Zorzato, p. 649). La composizione richiese più anni di lavoro e il lessico del F. vide la lucel forse, nei primi mesi del 1772, anche ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] , cui partecipò con due lavori, A Posillipo, statuetta in bronzo acquistata in tale occasione da Umberto I, e Proximus tuus, composizione in gesso bronzato con cui il D. si pose fra i maggiori esponenti del verismo sociale italiano.
La figura dello ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....