PISARI (Piseri), Pasquale
Siegfried Gmeinwieser
PISARI (Piseri), Pasquale. – Compositore, nato intorno al 1725 a Roma. Si ignorano i nomi dei genitori (il padre sarebbe stato un muratore; cfr. Schilling, [...] le tecniche dello stile antico capita d’incontrare lo stile osservato e la prassi moderna gomito a gomito in una stessa composizione. Charles Burney vantò in questi termini un brano policorale di Pisari, una messa a 16 voci: «non avevo visto mai ...
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SGRUTTENDIO, Felippo
Gabriele Scalessa
SGRUTTENDIO (de Scafato), Felippo. – Sull’identità di questo personaggio si sono susseguite ipotesi ed espresse posizioni divergenti: la sola cosa certa è la pubblicazione [...] e ballate in dialetto napoletano – rivelava già dal titolo gli intenti parodici che ne avevano occasionato la composizione, alludendo allo strumento musicale pizzicato da un plettro di cuoio, sorta di versione popolaresca della di poco precedente ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] ancora un concerto al Teatro Vittorio di Torino nel maggio 1905 e nel febbraio 1910 uno, dedicato interamente alle sue composizioni, all'Augusteo di Roma. Il B. morì a Torino il 21 febbr. 1919.
Ottimo concertatore operistico e direttore d'orchestra ...
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CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] e Sebastiano, nella chiesa parrocchiale di Coma Imagna (Bergamo) reca, con la firma e la data, l'indicazione del luogo di composizione ("Jo. Chisolettus, Bergomi, 1688"), è stato arguito che il C. sia nato a Bergamo verso la metà del Seicento e qui ...
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CAMBON, Glauco
Franco Firmiani
Figlio di Luigi, avvocato e deputato, ed Elisa Tagliapietra, che aveva uno dei salotti più illustri della città, nacque a Trieste il 13 ag. 1875. Intraprese gli studi [...] pochi mesi di frequenza, con il dipinto La Musica ottenne (gennaio 1893) la menzione d'onore nel concorso di composizione a soggetto dato. Rimpatriò nel 1895 e nel 1897 partecipò alla seconda Esposizione internazionale di Venezia (in seguito, fino ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] : si ignora quando entrò nell'Ordine dei crociferi e quando venne a Venezia, né si è potuto stabilire la data di composizione della sua opera maggiore: la commedia Stephanium.È certo, comunque, che l'A. già viveva a Venezia nel 1500, quando Pietro ...
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ALTAN (Altano), Enrico, il Vecchio
Anna Buiatti
Nacque da Giovanni Battista probabilmente a Salvarolo (Pramaggiore, Veneto), circa il 1570; studiò prima con un precettore, poi al Collegio Romano a Roma [...] alla Sanità in Friuli e sembra che questo sia l'unico incarico pubblico che gli venisse affidato. Si dedicò alla composizione di commedie, in parte pubblicate a cura dei fratelli Alcide e Lamberto, e rappresentate in varie città d'Italia, in ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] nuova versione Milano, Scala, 4 dic. 1927, dir. E. Panizza, con F. Merli e Bianca Scacciati).
Il G. si dedicò poi alla composizione di Marcella (L. Stecchetti da H. Cain ed E. Adenis, Milano, Lirico, 9 nov. 1907, dir. E. Perosio, con la Bellincioni e ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] nel conservatorio delle penitenti di S. Giobbe a Venezia, dove ricordava di averla vista l’abate Luigi Lanzi (1795). La composizione è una variante di un’invenzione di Giovanni Bellini, perduta, ma ben nota perché più volte richiamata dalla bottega e ...
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SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] zio, il ‘bambino prodigio’ intraprese due lunghe tournées in Argentina, Uruguay, Cile e Brasile. Ritornato in Italia, si diplomò in composizione nel 1929 e in organo nel 1930 con Luigi Ferrari-Trecate al Conservatorio di Parma, e nel 1931 ottenne il ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....