DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] contempo il liceo classico. In seguito prese lezioni di violino da un maestro, Giuliani, e successivamente di armonia e di composizione dal maestro P. La Rotella, con il quale raggiunse ottimi risultati e poté avviare i primi contatti con l'ambiente ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] 'Assisi ed ebbe due sole repliche.
Il F. morì, completamente dimenticato, il 30 luglio 1963 a Roma.
Fra le numerose composizioni, in gran parte inedite, si ricordano quelle corali e orchestrali sacre: Le tre Glorie, allegoria lirica per soli, coro ed ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] ebbe modo di incontrare G. O. Pitoni e B. Pasquini, dei quali si dice fosse allievo rispettivamente per il canto e per la composizione. Una conferma in proposito è fornita da una lettera di don G. Chiti a padre G. B. Martini) datata io sett. 1746 e ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] Acciaio, diretto da W. Ruttmann. A partire dal settembre 1932 (e fino al 1940) il M. tenne un corso di perfezionamento di composizione presso il liceo musicale di Venezia: tra gli allievi figurano i nomi di R. Cumar, G. Gorini, il nipote Riccardo, N ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] sempre profonda stima, tanto da ritenerlo il suo interprete ideale. Verso la metà degli anni Settanta il M. si era cimentato nella composizione di romanze (Un'ora di musica, Album in chiave di sol, Al chiaro di luna, La calma del mare, Un'estate a ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] della Sig.ra Fra.ca Caccini (cc.11r-69v) per canto e basso continuo che inizia Pascomi di sospir languendo.Questa composizione è inclusa fra un gruppo di musiche appartenenti ad autori della scuola romana, a Stefano Landi - cui è riservata la maggior ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] che l'artista seppe affrontare con sicura padronanza vocale fino a tarda età. Il D. estese le sue conoscenze musicali anche alla composizione che apprese sotto la guida di N. Sala a Napoli, e da questi studi trasse un sicuro vantaggio la sua arte ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] poi alla classe di organo di E.M. Bossi, a quella di pianoforte di V. Romaniello e a quella di composizione di N. D'Arienzo. Quest'ultimo avviò il giovane allievo allo studio della polifonia sacra della tradizione italiana, alimentando un interesse ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] di Loreto, dove sembra che più tardi (anche se mancano prove certe) abbia insegnato, almeno per qualche tempo, canto e composizione.
Iniziò la propria carriera come compositore di opere buffe; esordì infatti, con l'opera La sposa bizzarra (libr. di P ...
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BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] quali egli fu spesso il primo esecutore (come, ad esempio, di sonate per violoncello e pianoforte di Pizzetti e di F. Lunghi, di composizioni di Respighi, di A. Gasco, di E. Desderi). Fece parte anche di trii, con A. Longo e A. Serato, con Casella e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....