DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] S. Pietro a Maiella di Napoli, vi continuò lo studio del flauto con P. Bongiorno, e iniziò poco dopo lo studio della composizione, dapprima con F. Ruggi e N. Zingarelli, e in seguito con G. Donizetti, di cui fu uno degli allievi preferiti. Nel 1839 ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] nell'oratorio di S. Paolo in S. Rufino che presenta da un lato S. Rufino, s. Chiara e s. Francesco, in una composizione a schema triangolare tipica del pittore e non troppo felice nella resa dei personaggi, e dall'altro una Deposizione di fattura più ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] il G. assunse la direzione del coro della RAI di Torino. Dal 1967 curò inoltre le trascrizioni e le revisioni di composizioni di musicisti operanti tra il Cinquecento e il Seicento alla corte sabauda.
Tra queste: R. Trofeo, Dieci canzoni (per organo ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] per l'organo, pubblicata nel 1616 e dedicata a Paolo V con parole di deferenza e fiduciosa raccomandazione) e molte composizioni profane per le esigenze della famiglia Borghese. Le sue opere, disperse attualmente in varie biblioteche (a Roma, Berlino ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] di famiglie patrizie veneziane. Fin dagli anni della prima giovinezza si cimentò, senza grande fortuna, nella composizione letteraria, sia in versi sia in prosa (gli si attribuiscono i romanzi L'innamorato, Le memorie del marchese d'Astorgo e Clersi, ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Pepe, Alessandro Vessella, Emilia Gubitosi.
Nella prima fase della carriera Palumbo si dedicò con una certa continuità alla composizione di pezzi per pianoforte, spaziando dalle fantasie su motivi operistici a pezzi in ‘stile antico’ (Toccata op. 21 ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] d'arte), spiccando per il brio e la straordinaria competenza dei suoi scritti.
Si dedicò inoltre con grande interesse alla composizione, esordendo con il poema lirico in un atto La leggenda delle sette torri (Milano 1912, versione tedesca a cura di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] .
Dalla scuola del Furno il B. passò a quella di contrappunto, sotto la guida di G. Tritto. Pochissimo sappiamo sulle composizioni scritte in questo periodo: è facile arguire che esse dovettero essere poche, dovendo il giovane B. pensare molto di più ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] predisposizione alle lettere che sfociò nell'associazione all'Accademia degli Accesi nel 1688 (Bergamini, 1988) e più tardi nella composizione di un poemetto in ottave, la Vienna liberata, in sei canti, "alla maniera di Torquato Tasso" (Oretti, ms. B ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] gli studi di giurisprudenza laureandosi nel 1908; a trent’anni, nel 1913, conseguì i diplomi di pianoforte e di composizione al Conservatorio di Bologna e nello stesso anno sposò Irene Calandri (nel 1921 nacque il figlio Ludovico).
I suoi primi ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....