ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] d’infanzia nella villa di famiglia a Ladispoli, nell’incanto della natura; i ricordi di quei soggiorni rivissero in una breve composizione del 1937, Canto di palude, diretta per la prima volta il 23 gennaio 1938 al teatro Adriano di Roma da Riccardo ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] di Napoli). Nel 1905, appena undicenne, vinse una borsa di studio per l'ammissione come alunno interno al corso di armonia e composizione al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli, ma per mancanza di posti frequentò per due anni la classe di ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] S. Cecilia in Roma, ove fu allievo di L. Refice e di G. Setaccioli per la composizione, dedicandosi contemporaneamente anche agli studi umanistici.
Conseguita la laurea in giurisprudenza, il D. si dedicò poi completamente alla musica e intraprese ...
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MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] attitudini intellettuali e per la singolare capacità di scrittura, sia per quanto riguarda la composizione sia per la trascrizione in bella grafia: qualità che gli permisero di ottenere un’istruzione superiore. Giovanissimo, dopo aver preso gli ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] nel contempo prese lezioni di armonia dal nonno Antonio, teorico e compositore (1841-1921), docente di armonia e composizione nell’Istituto Principe di Napoli per giovani ciechi. Completò la formazione musicale al conservatorio di S. Pietro a Majella ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] dopo aver frequentato la scuola Zei a Firenze e conseguito a Pisa il titolo di "baccelliere" in legge, l'A. cominciò a studiare composizione con il maestro P. Platania a Palermo (1867-1869) e poi con T. Mabellini a Firenze (1870-1873)
A quest'ultimo ...
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ANFOSSI, Giovanni
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Nato ad Ancona il 6 genn. 1864, studiò musica prima nella sua città, poi al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida di F. Simonetti e G. Martucci, per il pianoforte, [...] e di P. Serrao e P. Platania, per il contrappunto e la composizione. Diplomatosi nel 1887 con una cantata Ode all'amore per coro a quattro voci e orchestra, di cui anche il testo era suo, l'anno seguente vinse la cattedra di pianoforte al Collegio ...
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MUGELLINI, Bruno
Emiliano Giannetti
MUGELLINI, Bruno (Stanislao Pierfederico Ignazio). – Nacque a Potenza Picena il 24 dicembre 1871, da Pio e da Maria Paganetti.
Fu avviato allo studio del pianoforte [...] 1895 sotto la sua direzione.
Il catalogo delle sue opere (Milano 1913), per la maggior parte inedite, comprende diverse composizioni per pianoforte, un dramma lirico, Passione (suo anche il libretto), un Oratorio per baritono, coro e orchestra e vari ...
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MATTIOLI, Guglielmo
Sauro Rodolfi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 ott. 1857, quinto di sette figli, da Antonio, cuoco, e da Giuseppa Bonaretti.
Durante l’infanzia il M. rivelò precoce interesse [...] le dimissioni e si spostò su chiamata di P. Mascagni al liceo musicale di Pesaro, dove insegnò contrappunto, fuga e composizione e ricoprì l’incarico di vicedirettore.
L’inerzia musicale che, a suo dire, mortificava l’ambiente pesarese lo indusse a ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] che dovette avvenire in patria. Nella maturità si ipotizza un collegamento con l'ambiente romano, perché l'unica sua composizione sacra conosciuta è compresa nell'antologia musicale Florida verba (IV vol. di un'omonima serie, comprendente brani da 2 ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....