Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] la realizzazione delle sue opere. Il regista, che intendeva la composizione del film come quella di un organismo ritmico fondato sulla ritmico e polimorfico della videoarte o del videoclip musicale. Esiti più radicali hanno altresì bandito ogni ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , impegnandolo a produrre ogni anno otto commedie e due opere musicali, a seguire la compagnia in tournée e ad accomodare i ma composta l'anno precedente a Roma); nonché le numerose composizioni poetiche, per lo più d'occasione, che furono raccolte ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] che è asservimento e ha poco o nulla a che fare con la composizione e la creazione artistica. Era ciò per cui J. Conrad rifuggiva dai una lingua scenica ben incorporata. Mentre l'improvvisazione musicale ‒ l'atto di comporre eseguendo ‒ non sarebbe ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Walter fu sempre legatissimo, era maestra elementare. La composizione familiare ispirò al futuro attore brillante Chiari un 1961, dove per alcuni mesi fu in scena con la commedia musicale The gay life, diretto da Herbert Ross (113 repliche).
Nell ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] 1777 era andata in scena, al S. Luca, una nuova composizione titolata Le droghe d'amore, in cui il pubblico aveva riconosciuto System der deutschen Romantik, Köln-Wien 1971; "La fortuna musicale e spettacolare delle fiabe di C. G.". Atti del Convegno ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] addirittura si spinsero fino al superamento di questa stessa forma musicale per indagare il vuoto dell’atto e il pieno dell’ di Roma nel novembre 2000), ma passò alla diretta ideazione e composizione di due suoi poemi: ‘l mal de’ fiori. Poema (Milano ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] comunque salutare poiché lo convinse ad abbandonare per tre anni la composizione e a dedicarsi a studi seri, sembra su consiglio di genere che conquistò non solo l'Italia ma tutta l'Europa musicale. Capolavoro del G. in quasto campo è Il filosofo di ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] Renzo Rossellini), un'opera sapientemente costruita come una partitura musicale, in cui non tutto, però, riesce a risolversi il mondo del cinematografo che lo porterà a partecipare alla composizione dei soggetti di films come Bengasi (1941, regia di ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] potenziando la scuola e la compagnia, creando balletti di sua composizione tra cui Dopo il ballo, Piplet ed Eva, e invitando formalismo dalcroziano con la sua stretta aderenza al contesto musicale e di uscire così dai gorghi dell'espressionismo, ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] .d.).
Musica sacra: numerose composizioni ecclesiastiche e alcune composizioni devozionali tra cui Salmi, cantici del maestro di musica S. P. raccolte da F. Sanseverino, in L’Italia musicale, III, n. 45, 4 giugno 1851, pp. 177 s.; F. Sanseverino, ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...