BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cui fanno immediatamente seguito in molti manoscritti, ma ragioni di carattere stilistico spingono a collocare la composizione del trattato musicale in una fase notevolmente più avanzata dell'attività boeziana (McKinlay, pp. 123-156). Del resto anche ...
Leggi Tutto
Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] ai Brevi e lo consultò subito circa la composizione della Curia e Albani, accondiscendendo volentieri al della Gran Bretagna, [...] innanzi al festoso, e solenne applauso musicale fatto nella medesima Accademia su l'istesso argomento da mons. ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] vigono le note uguaglianze pitagoriche fra porzioni di corda vibrante e intervalli musicali (per cui 1 : 2 corrisponde all'ottava, 2 : 3 alla teorica medievale dell'Eriugena entrano nella composizione dei Cantos poundiani. Nella letteratura ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] . Era corredato da una notazione musicale, probabilmente una melodia corale gregoriana, purtroppo non conservata dalla tradizione manoscritta del testo (senza che peraltro sia necessario pensare a una composizione e a una trasmissione esclusivamente ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] confronti dell'Impero - giudizio rinnovato in un'altra composizione dello stesso anno 1191, l'Intelligentia super calathis a dire, il primo libro, in cui tratto dello strumento musicale che, con grande proprietà simbolica, si attribuisce al Padre, da ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] da un fratello non identificato. Fu forse il suo talento musicale a farlo entrare nella scuola capitolare di Notre-Dame-aux-Nonnains di Mont-Cornillon, che verso il 1240 si dedicò alla composizione di un ufficio del Corpus Domini. Nel 1245, Jacques si ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] XXVII (1991), pp. 20-23, 25 s., 66 s., 92 s., 155; Musica e musicisti nel Lazio '400-'800. Fonti musicali, II (R. G., Composizioni sacre: messe, mottetti, salmi, a cura di P. Teodori), Palestrina 1992; R. G.… Atti del Convegno internazionale di studi ...
Leggi Tutto
DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] 1864), Regensburg 1888; Ilmaestro F. Capocci e le sue composizioni per organo, Roma 1888; Adolfo Kolping e la Società B-3. Notizie e recensioni in Note d'archivio per la storia musicale: R. Casimiri, L'antica Congregazione di S. Cecilia fra i musici ...
Leggi Tutto
Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] l'abate P. M. Ferretti per il canto gregoriano, R. Casimiri per la polifonia rinascimentale e la critica musicale, L. Refice per la composizione sacra, R. Manari per l'organo. L'E., dimostrando di aver fatto tesoro dell'insegnamento di tali maestri ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] certi limiti. Tra le possibili variazioni (tutte di ordine musicale) sono: l’anaclasi, inversione di ritmo che si ottiene il più frequente, sia associato ad altri v., sia in composizione stichica, fin dai lirici greci più antichi, e spesso nel dramma ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...