DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] . Talvolta la melodia della voce superiore viene presa da composizioni di V. Fontana, ma non trasferita al tenor, of music, London 1776-1789, III, p. 216; L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secoli XVI-XVII e XVIII, Milano 1901; W. B. Squire, ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] epoca (ultimi due anni di vita) e luogo di composizione (San Damiano in Assisi), nonché su costituzione del testo destinata al canto probabilmente gregoriano (anche se la notazione musicale sillabica non è stata trascritta nelle tre linee lasciate in ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] di Sestola (Lucca), ad Alfonso d'Este, offrendogli sue composizioni a due e a cinque voci, oggi perdute. Nel 1633 della corte di Vienna, in qualità di strumentista nella cappella musicale dell'imperatore Ferdinando III, e con uno stipendio di ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] buffe, ma diede il meglio di sé nella composizione di commedie, rinnovate secondo criteri che vedremo. italiani illustri,VIII, Venezia 1836, pp.54s.; M. Scherillo, La prima commedia musicale a Venezia,in Giorn. stor. d. leuer. ital.,I (1883), pp.240 ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] il Primo libro de' Reali, accompagnandosi con uno strumento musicale (forse un liuto, con cui è raffigurato nel probabile ritratto tale data. Il volume è una raccolta, di composizioni che verranno incluse quasi integralmente nella raccolta maggiore ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] poi a seconda delle materie, dei metodi, degli scopi, della composizione ecc.
Nella Grecia del 4° sec. a.C., la r , e sopra tutti l’‘isidoriano’ con la sua prosa rimata, musicale.
Il vero iniziatore della prosa d’arte retoricheggiante fu Guido Faba ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] a questo genere e nel vasto corpus delle sue brevi composizioni dà un quadro vivace della società del tempo e il profilo notevole sviluppo della cultura: dal lessico di Papia ai trattati musicali di Guido d’Arezzo, alle nuove scuole di retorica che ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] certi limiti. Tra le possibili variazioni (tutte di ordine musicale) sono: l’anaclasi, inversione di ritmo che si ottiene il più frequente, sia associato ad altri v., sia in composizione stichica, fin dai lirici greci più antichi, e spesso nel dramma ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] si tradusse nella poesia; non solo nelle Bucoliche, la cui composizione si estese lungo questi anni (furono finite e pubblicate a Roma leggi, delle istituzioni civili. Il mondo irreale e musicale delle Bucoliche si allontana per cedere il posto a ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] musicale e letteraria; la tradizione lo mette in rapporto con le poetesse Mirtide e Corinna, ma la sua formazione fu complessa, mitica, i cui legami con la parte occasionale della composizione erano evidenti solo quando il poeta riusciva a trovare ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...