A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] epoca (ultimi due anni di vita) e luogo di composizione (San Damiano in Assisi), nonché su costituzione del testo destinata al canto probabilmente gregoriano (anche se la notazione musicale sillabica non è stata trascritta nelle tre linee lasciate in ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] di Sestola (Lucca), ad Alfonso d'Este, offrendogli sue composizioni a due e a cinque voci, oggi perdute. Nel 1633 della corte di Vienna, in qualità di strumentista nella cappella musicale dell'imperatore Ferdinando III, e con uno stipendio di ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] buffe, ma diede il meglio di sé nella composizione di commedie, rinnovate secondo criteri che vedremo. italiani illustri,VIII, Venezia 1836, pp.54s.; M. Scherillo, La prima commedia musicale a Venezia,in Giorn. stor. d. leuer. ital.,I (1883), pp.240 ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] il Primo libro de' Reali, accompagnandosi con uno strumento musicale (forse un liuto, con cui è raffigurato nel probabile ritratto tale data. Il volume è una raccolta, di composizioni che verranno incluse quasi integralmente nella raccolta maggiore ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] poi a seconda delle materie, dei metodi, degli scopi, della composizione ecc.
Nella Grecia del 4° sec. a.C., la r , e sopra tutti l’‘isidoriano’ con la sua prosa rimata, musicale.
Il vero iniziatore della prosa d’arte retoricheggiante fu Guido Faba ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] a questo genere e nel vasto corpus delle sue brevi composizioni dà un quadro vivace della società del tempo e il profilo notevole sviluppo della cultura: dal lessico di Papia ai trattati musicali di Guido d’Arezzo, alle nuove scuole di retorica che ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] certi limiti. Tra le possibili variazioni (tutte di ordine musicale) sono: l’anaclasi, inversione di ritmo che si ottiene il più frequente, sia associato ad altri v., sia in composizione stichica, fin dai lirici greci più antichi, e spesso nel dramma ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] si tradusse nella poesia; non solo nelle Bucoliche, la cui composizione si estese lungo questi anni (furono finite e pubblicate a Roma leggi, delle istituzioni civili. Il mondo irreale e musicale delle Bucoliche si allontana per cedere il posto a ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] musicale e letteraria; la tradizione lo mette in rapporto con le poetesse Mirtide e Corinna, ma la sua formazione fu complessa, mitica, i cui legami con la parte occasionale della composizione erano evidenti solo quando il poeta riusciva a trovare ...
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Letteratura
La più antica forma metrica della lirica d’arte nella letteratura italiana. Trasse origine dalla cansó provenzale e subì nel tempo varie modifiche fino agli stilnovisti e a Petrarca, che fu [...] di Bacco e Arianna di Lorenzo il Magnifico).
Musica
Le forme musicali della monodia profana dei trovatori (cansó), che ebbe il suo corrispondente nelle composizioni di carattere narrativo dei trovieri, furono successivamente esportate con successo ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...