Copland, Aaron
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 14 novembre 1900, da famiglia di ebrei russi immigrati (il cui cognome originario era Kaplan), e morto a Tarrytown [...] per le musiche di The heiress (1949; L'ereditiera) di William Wyler.
C. rivelò un talento musicale precoce; studiò pianoforte con Clarence Adler e composizione con Rubin Goldmark. Dal 1921 al 1924 si perfezionò in Francia all'American Conservatory di ...
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Kandinskij, Vasilij Vasil'evič
Bettina Mirabile
Lo spirito delle forme e la risonanza dei colori
Kandinskij è il pittore russo che, fra Ottocento e Novecento, ha aperto la strada alla pittura astratta. [...] disordinato, in cui macchie di colore e linee sono accostate secondo un ritmo musicale. Intitolando le sue opere come brani musicali (molte le Improvvisazioni o le Composizioni), Kandinskij crede che gli accordi di colori e forme infondano nell’animo ...
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Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930 e morto ivi il 20 febbraio 1996. Figura di spicco della musica giapponese del Novecento, collaborò intensamente [...] statunitensi, europee e australiane. Scrisse inoltre diversi volumi di saggi. Non perseguì mai una composizione armonica dei linguaggi musicali occidentale e giapponese, né si accontentò di una mera giustapposizione, ma per lungo tempo considerò ...
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Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] e colta. I suoi primi lavori risalgono al 1900: sono Lieder, composizioni per voce e pianoforte su testo poetico. La scelta è significativa: il Lied, una forma musicale che aveva avuto grande sviluppo nel Romanticismo ‒ e a Vienna la tradizione ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] ; ancora, istituì un concorso annuale per la composizione di quartetti, indusse l'editore Guidi a stampare 1930, pp. 47 s.; A. Parente, Il problema della critica verdiana, in Rass. musicale, VI, 4 (1933), pp. 197-218; A. Damerini, Il R. Conservatorio ...
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Bizet, Georges
Antonietta Pozzi
Il compositore francese che ha messo in musica la Spagna di Carmen
Compositore francese dell'Ottocento, Georges Bizet si dedicò soprattutto al teatro musicale. Il suo [...] a quattro anni con il padre e a soli dieci anni, grazie alle sue straordinarie doti musicali, fu ammesso al Conservatorio di musica, dove studiò composizione prima con Pierre Zimmermann, poi con Jacques Halévy e saltuariamente con Charles Gounod. Nel ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] il diploma al conservatorio di Mosca, nella classe di composizione diretta da Ju.A. Šaporin; ma la sua attività uno dei primi sintetizzatori. Già influenzato dalle idee dell'avanguardia musicale, nelle sue prime opere, Mozaika (1967, Mosaico) e ...
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Bernstein, Leonard
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lawrence (Massachusetts) il 25 agosto 1918 e morto a New York il 14 ottobre 1990. Tra i maggiori direttori [...] 'età di dieci anni. Svolse gli studi di composizione, pianoforte e direzione d'orchestra alla Harvard University e 1974), l'operetta Candide (1956, sulla novella di Voltaire), i musical Wonderful town (1953) e 1600 Pennsylvanian Avenue (1976), le ...
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AGNELLI (Agnello), Salvatore
Renzo Bonvicini
Nato a Palermo nel 1817, da famiglia di commercianti, rivelò sin dall'infanzia grande sensibilità per la musica. Educato nel Collegio musicale di Palermo [...] dove studiò contrappunto con G. Fumo e N. Zingarelli, e composizione con G. Donizetti che lo ebbe tra gli allievi prediletti. annata 1886, Milano 1886, p. 446; L., Mastrigli, La Sicilia musicale, Bologna 1891, p. 96; F. Parisini-E. Colombani, Catalogo ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] (Milano s.d.). Con questi e altri scritti il B. si mostrò musicologo di rara dottrina e contribuì al sorgere della critica musicale italiana, che dominò, insieme con F. D'Arcais, per un ventennio.
Degne di ricordo sono anche le prefazioni a Gl'inni ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...