ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] 'arte, al Tenca, che lodò il dono di certa musicale indefinitezza della sua forma, al Cattaneo, che scopri in alta fortuna della poesia aleardiana corrisponde all'incirca all'epoca di composizione de I sette soldati: e per le molte edizioni uscite ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] Gesellschaft der Musikfreunde); cantate da camera e altre composizioni vocali e strumentali.
Fonti e Bibl.: A. 787; C. Casini, Opéra-comique, in E. R. D. e la Parigi musicale del Settecento (Atti del convegno, Matera, 18-20 dic. 1979), Matera 1979, ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] il più dotato, di quanti contribuirono al consolidamento della vita musicale nella Vienna impe-riale della prima metà del Settecento; la sua attività creativa, divisa tra la composizione di opere e oratori e quella di strumentista - "die kaiserlische ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] , in ambito mantovano, di questa felice stagione musicale. La sua abilità di cantore liutista, conformemente alla pratica allora corrente di cantare la parte superiore di una composizione polifonica affidando al liuto (od eventualmente ad altro ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] con A. Boito, presentò al saggio di composizione la cantata Il quattro giugno che riscosse successo venti anni di spettacoli di fiera al teatro Grande di Brescia, in Rivista musicale italiana, XLII (1938), pp. 64-77, 188-203, 350-363; P ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] oltre trenta strumentisti di provenienza milanese) alcune sue composizioni sacre e qualche anno dopo si trasferì a Dresda of music in France and Italy [(], London 1771 (trad. it., Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, pp. 142 ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] di Vienna (ms. n. 15964); la composizione fu eseguita poi per celebrare la pace di Aquisgrana . Damerini, G. B. e le sue "Arie per basso col violoncello", in Acc.musicale Chigiana. Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, a cura ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] 1831, là dove diceva "Le colonne della mia composizione non sono che Donzelli e la Pasta perciò il Corte, Canto e bel canto, Torino 1933, pp. 253 ss.; Id., L'interpretazione musicale e gli interpreti, Torino 1951, pp. 518 s., 544 s.; R. Celletti, D ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] a Milano, ancora fanciullo entrò nel conservatorio "G. Verdi" per compiervi gli studi musicali sotto la guida di M. Saladino (contrappunto e fuga) e G. Orefice (composizione).
Diede un primo saggio del suo talento creativo con una Suite per orchestra ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] cappella all'Ospedale degli incurabili dedicandosi anche alla composizione di oratori oltre che di opere teatrali spesso ma che ben rispecchia la situazione di gran parte del teatro musicale italiano del XVIII secolo, in cui l'invenzione e la fantasia ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...