Musicista di origine ceca (Hukvaldy, Moravia, 1854 - Ostrava 1928). Studiò a Praga, Lipsia, Vienna. Fu prof. di composizione e direttore del conservatorio di Brno. Compose molte opere teatrali tra cui: [...] dagli impressionisti francesi, è fatto largo e geniale uso di elementi etnici moravi. Celebri, tra i pezzi sinfonici, Taras Bulba (1918) e la Sinfonietta (1926). In lui, già vecchio, si riconobbe la giovane avanguardia musicale del suo paese. ...
Leggi Tutto
Musicista (Kolozsvár 1907 - Berna 1992). Studiò all'accademia di musica di Budapest con B. Bartók e Z. Kodály. Compositore, pianista e studioso di etnologia musicale, prof. di composizione all'accademia [...] di Budapest (dal 1943), nel 1949 si trasferì in Svizzera ove insegnò al conservatorio di Berna e in quell'università. È autore di musiche teatrali, orchestrali, corali e da camera, tra cui figurano i balletti ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Fulda 1445 circa - Wittenberg 1505); monaco benedettino, prof. all'univ. di Wittenberg, è considerato tra i maggiori esponenti della composizione (polifonie chiesastiche) e della teoria [...] musicale tedesca del suo tempo. Nel suo trattato De musica (1490) chiaramente si prospetta l'urgenza d'un rinnovamento nel quale il virtuosismo contrappuntistico venga a servire, anziché a nuocere, ai veri fini dell'arte. ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1888 - Saint-Tropez 1979), allievo di L. Saint-Réquier. Nella composizione e nella critica musicale perseguì ideali di rinnovamento. Fece parte del gruppo cosiddetto dei "Sei" [...] (con G. Auric, F. Poulenc, D. Milhaud, A. Honegger, G. Tailleferre), del quale sostenne come critico le tendenze. Ha prodotto musica vocale e strumentale specialmente da camera ...
Leggi Tutto
Musicista finlandese (Oulu, Finlandia, 1887 - Helsinki 1947). Compì studî musicali a Helsinki, a Parigi e a Vienna. Si distinse quale direttore d'orchestra a Vijpuri e fece parte della direzione del conservatorio [...] della capitale finnica, ove insegnò composizione. Compose lavori sinfonici, teatrali, da camera e pubblicò saggi di critica musicale. ...
Leggi Tutto
Musicista (Francoforte sul Meno 1811 - Colonia 1885). Studiò con A. Schmitt e J. N. Hummel. Fu direttore del conservatorio di Colonia e di altre importanti istituzioni, specialmente corali. Virtuoso di [...] pianoforte, si dedicò intensamente alla composizione (opere, oratorî, musiche corali, strumentali, ecc.) e alla critica e storia musicale. ...
Leggi Tutto
Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] anni Cinquanta, l'applicazione del computer per usi musicali, e negli anni Settanta ha sviluppato il sistema informatico UPIC (Unité Polyagogique Informatique du CEMAMu), destinato alla composizione a partire da segni grafici e geometrici e alla ...
Leggi Tutto
Scelsi, Giacinto
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a La Spezia l'8 gennaio 1905, morto a Roma il 9 agosto 1988. Studiò composizione a Roma con G. Sallustio, poi a Ginevra con E. Köhler, che lo [...] prima fase, S. utilizzò in parte tecniche di tipo tradizionale in composizioni come i Quattro poemi per pianoforte (di data incerta, tra sviluppo, serie, armonia, ritmo, melodia. La forma musicale appariva come un processo quasi di tipo organico, non ...
Leggi Tutto
Compositore e operatore culturale, nato ad Albano Laziale (Roma) il 25 aprile 1953. Dopo studi di percussione, si è diplomato in composizione con G. Bizzi presso il Conservatorio A. Casella dell'Aquila, [...] e M. Kagel, mentre a Parigi, nel 1978-79, ha seguito quelli di J.-P. Drouet e G. Sylvestre sul teatro musicale contemporaneo, collaborando in seguito con S. Bussotti. Si è affermato come uno dei più interessanti compositori della sua generazione con ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere spagnolo, nato a Valencia il 28 luglio 1951. Laureatosi in architettura nel 1974 presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Valencia, ove ha conseguito la specializzazione [...] ferroviaria Stadelhofen (Zurigo, 1983-90), al musicale accostamento delle catene-corde nella copertura per emergere un compiacimento figurativo che prende il sopravvento sulla composizione complessiva, come dimostrano il sofferto attacco a terra ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...