Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] . 5, e art. 10), o comunque quello di svolgere funzioni specialistiche demandate dall'organo collegiale, tra cui, particolarmente (parte dei Cantoni svizzeri). Una particolarità della composizione della seconda camera riguarda il numero dei seggi ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] delle Nazioni, hanno cercato di costringere gli Stati a una composizione pacifica dei conflitti. Quando scrisse: "Alla Società delle Nazioni non si può chiedere di svolgere le funzionidi uno Stato mondiale. Essa non può porre fine completamente ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ad esercitare le sue funzionidi controllo, attraverso i poteri di indagine e di inchiesta; anche la stessa legislatura, per l'esame dei disegno di legge costituzionale concernente la durata e la composizione del Senato della Repubblica), con l' ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] provvisoriamente ceduto le sue funzioni al fratello Raúl, che più che mai quella delle idee. Il fronte di combattimento – come direbbe Antonio Gramsci – è quello rappresentanza nelle Cortes, ma la sua composizione fu sempre dominata da coloni spagnoli ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] col taglio della testa, è vietata ogni forma dicomposizione pecuniaria ed è prevista la legittima difesa. Si attribuisce ancora le funzionidi giudice-reggente per il figlio Mariano.
E., ripreso il ruolo oscuro di regina madre, è di fatto ignorata ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] una revisione dei criteri dicomposizione del Parlamento, che escludeva la presenza di consanguinei; un atteggiamento che questi, ritenendosi isolato a corte ed esautorato nelle funzionidi governo, si accinse a lasciare il servizio. Dopo avergli ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] composizioni egli cercò sempre l'ausilio e il giudizio di maestri attivi in corte e al di fuori di essa: nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di Il Senato di Mantova. Origini e funzioni, ibid., ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , in età repubblicana, nel pagamento di una somma di denaro a titolo dicomposizione (prima convenzionale, poi legale) e dal sistema tribale a quello cittadino la pena di morte svolge le funzionidi affermare l’autorità della nuova entità statale ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dinanzi agli occhi dei visitatori all'interno di una composizione complessa in cui al tono drammatico e Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del Rinascimento. Atti del Convegno di studi,( 1974, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] nel 1927, nel citato saggio Sulla composizione de “Il Principe”, la datazione di questo classico fosse sicura, apodittica, ’impegno politico di Chabod giunse sino a fargli assumere direttamente delle funzioni ufficiali: prima quella di prefetto della ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...