LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] comprendenti rare figure umane o di animali, intrecci di tradizione tardoclassica, composizioni riferibili al I e II dal sec. 5° al 9° e anche la sua stessa funzione originaria di corona è stata posta spesso in dubbio; attualmente si ritiene ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ha fatto notare Robin (1985, p. 239), la composizione della tomba e soprattutto il fatto che essa sia situata di una copertura a volta è stata ipotizzata anche nella chiesa napoletana di S. Eligio al Mercato, fondata intorno al 1270 con funzioni ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di bidimensionalità la figura umana, impedendole di emergere dal fondo delle composizioni e privandola dell'acquisizione di un carattere, di rappresenta il sovrano che assolve alla sua funzionedi ordinatore di tutte le cose, secondo un'ideologia ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] abside, un atrio a Fachwerk con funzionidi atrio del coro; un'ulteriore di Giessen (c. 188r).Alla prima fase della miniatura ottoniana di C. appartiene anche un secondo gruppo di codici, omogenei per l'ornamentazione e per la composizione ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] nella costruzione delle scene soluzioni spaziali modellate in funzione della forma architettonica della cappella, alta e stretta, che avrebbe potuto impedire una veduta di insieme delle composizioni. G. allora concepisce ampi riquadri dilatati ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] tavolette siano icone autonome o parti smembrate dicomposizioni più complesse. Fra i trittici conservati vanno la bellezza dell'oggetto e la sua funzionedi portaprofumi.Durante il califfato vi furono due laboratori di corte per l'a., uno a Córdova ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] in cui i manoscritti potrebbero non aver avuto la funzionedi modelli - come nei mosaici di S. Maria Maggiore a Roma - il riferimento facciata del duomo di Orvieto la Creazione di Adamo ha la stessa composizione del Battesimo di Cristo, attestando ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] ponte sull'Auser, a O, con le terme c.d. di Nerone, a E, mentre a S rimase in funzione il muro dell'impianto tardoantico, che ancora nel 1081, per quanto in marmi bicromi, con facciatina gemina a composizionidi quadrati e triangoli e con rosoni, ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] nella tecnica esecutiva. La composizione viene completata da un registro di stucchi, nelle lunette delle finestre II, 1, p. 19; II, 3, p. 196) che per la funzionedi cappella palatina e per l'iconografia, che insiste sul Cristo, esso potesse essere ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] composizione è la raffigurazione di Gerusalemme di origine della Terra, di luogo di comunicazione tra il mondo sublunare e quello celeste e, infine, di fonte di nutrimento e di fertilità (Wensinck, 1916, p. 13). Nell'adempimento di queste funzioni ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...