ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] La diplomazia spagnola guadagnava così un appoggio decisivo per la funzionedi tramite che il Toledo, nella nuova dignità, poté esercitare nello stato veneziano, preoccupato di far cadere l'ultimo ostacolo alla composizione del conflitto.
Un giudizio ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] la dialettica del dualismo tematico è nelle diverse funzioni attribuite ai due temi nel sostenerla e nella sono Haydn, Mozart, Corelli, Haendel, ma vi sono anche composizionidi Beethoven, Paisiello, Martini, Scarlatti, Bach, Paradisi ecc. -, e ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] letterari che si tradussero nei primi tentativi dicomposizione poetica. Sono infatti di questi anni alcune odi e inni F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] tal modo essa divenne naturalmente Congregazione dell'oratorio senza che la bolla di istituzione canonica della Congregazione cambiasse in nulla la sua composizione e la sua regola di vita.
La comunità nel 1564 comprendeva sei preti; mentre nel 1567 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] una revisione dei criteri dicomposizione del Parlamento, che escludeva la presenza di consanguinei; un atteggiamento che questi, ritenendosi isolato a corte ed esautorato nelle funzionidi governo, si accinse a lasciare il servizio. Dopo avergli ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] composizioni egli cercò sempre l'ausilio e il giudizio di maestri attivi in corte e al di fuori di essa: nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di Il Senato di Mantova. Origini e funzioni, ibid., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] all’Università di Parigi, ove svolse la funzionedi ‘rettore’ (assai diversa da quella odierna) dal dicembre di quell’anno del 1343. A quest’ultimo periodo risale la composizione del Defensor minor, del Tractatus de iurisdictione imperatoris in ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Funerali, conservati presso il Museo di S. Marco.
Nel primo di essi G. usa nella composizione la stessa idea applicata nell'Imposizione nel chiostro di S. Antonino, allusive alle funzioni esplicate negli ambienti, a immagini di valore simbolico più ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dinanzi agli occhi dei visitatori all'interno di una composizione complessa in cui al tono drammatico e Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nella civiltà del Rinascimento. Atti del Convegno di studi,( 1974, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] al palazzo apostolico, dove avrebbe svolto le funzionidi grande consigliere del nuovo pontefice, soprattutto per la
A seguito della composizione del conflitto con la casa d'Aragona, si aprì per I. VIII anche una fase di rimonta nei rapporti ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...