CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] fanatica considerazione della propria dignità e della funzione, a cui ogni personale iniziativa doveva essere la sua volontà di decidere personalmente su tutto, conservò sostanzialmente inunutate la struttura e la composizione del governo e della ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Bologna 1668).
Il C. pubblicò due sole stampe individuali di sue composizioni. "Il mio genio è stato sempre lontano dalle stampe . Ogni fascino sensuale delle sue melodie è in funzionedi un sommesso ma costante realismo affettivo: che in esso ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] funzionedi compositore (inizialmente solo di alcune entrées, ma già dal 1655 anche di arie vocali) e di ballerino-attore. È il caso dei ballets, su testo di con la stampa, fissando così il modello dicomposizione sacra a lui gradito.
Gli ultimi anni ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ad esercitare le sue funzionidi controllo, attraverso i poteri di indagine e di inchiesta; anche la stessa legislatura, per l'esame dei disegno di legge costituzionale concernente la durata e la composizione del Senato della Repubblica), con l' ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (o "contestabile"), con funzionidi "gabellino", ossia di esattore della gabella, della porta di S. Croce di Reggio, a lire 16 offre una "Comedia amorosa de amicitia" in corso dicomposizione, nell'altra si accompagna a Isabella la tragedia Pamphila ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] col taglio della testa, è vietata ogni forma dicomposizione pecuniaria ed è prevista la legittima difesa. Si attribuisce ancora le funzionidi giudice-reggente per il figlio Mariano.
E., ripreso il ruolo oscuro di regina madre, è di fatto ignorata ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] La diplomazia spagnola guadagnava così un appoggio decisivo per la funzionedi tramite che il Toledo, nella nuova dignità, poté esercitare nello stato veneziano, preoccupato di far cadere l'ultimo ostacolo alla composizione del conflitto.
Un giudizio ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] la dialettica del dualismo tematico è nelle diverse funzioni attribuite ai due temi nel sostenerla e nella sono Haydn, Mozart, Corelli, Haendel, ma vi sono anche composizionidi Beethoven, Paisiello, Martini, Scarlatti, Bach, Paradisi ecc. -, e ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] letterari che si tradussero nei primi tentativi dicomposizione poetica. Sono infatti di questi anni alcune odi e inni F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] tal modo essa divenne naturalmente Congregazione dell'oratorio senza che la bolla di istituzione canonica della Congregazione cambiasse in nulla la sua composizione e la sua regola di vita.
La comunità nel 1564 comprendeva sei preti; mentre nel 1567 ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...