GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e delle prime opere di F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G. conosceva bene il francese, appreso dalla madre, chiese e ottenne dal sovrano lo scioglimento della Camera e l'indizione per il 22 genn. federativa la composizione del loro ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] corte pontificia e si fece conferire da Clemente VI la carica di notaio della Camera capitolina con un salario di 5 fiorini della giustizia" destinata a regolare per via di composizione generalmente pacifica e in ogni caso simbolica (uno schiaffo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] senza altre dilazioni a una composizione dell'annosa controversia. Il duemila scudi d'argento alla Camera apostolica. Col secondo venivano confermate e della contea d'Anghiara nell'alto Novarese, e da Giorgio II d'Inghilterra un sussidio annuo di 200 ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] da due a quattro (Esteri e Casa reale, Giustizia, Azienda, Ecclesiastico) e anche più chiaramente si delineò il tentativo di sottrarre il potere politico agli organi giurisdizionali. Vero è che la Regia Camera struttura e la composizione del governo e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] rottura con l'Ordine, né è da escludere che la composizione ne fosse stata iniziata prima dell' francesi, inglese e tedesco.
Infatti, soffermatosi qualche giorno a Venezia "a camera locanda" (Doc. veneti, VII), il B. proseguì per Padova, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] quanto meno, un ruolo promozionale, con Peri, con Frescobaldi da lui incoraggiato alla composizione delle "toccate", con Rinuccini che da lui talmente dipendeva da fargli da servizievole intermediario e sin da paraninfo se l'amante del mon-iento era ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] concistoro dell'8 giugno, i due furono perdonati da L. X ma costretti a una composizione per una grossa somma e all'esilio. i domini cittadini per stabilirvi il governo diretto della Camera apostolica.
Nella primavera del 1520, le città marchigiane ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] s.) ne descrive la composizione fermando l'attenzione del lettore sulla guardia personale del duca formata da 700 cavalieri sceltissimi e dello Stato (e di quello privato del duca) era la Camera domini, dove agivano, riuniti in un solo organo, i ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dei lavori parlamentari era messa a dura prova. Mussolini esordiva alla Camera, per il voto di fiducia, con il discorso del "bivacco" e la composizione del Senato della Repubblica), con l'intervento in numerosi dibattiti (da quello favorevole al ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] non sappiamo nemmeno da chi era composto tale Consiglio, né se il C. operò mutamenti nella precedente composizione dello stesso. Di governo nonché dei suoi diritti e di quelli della sua "camera". Conosciamo i nomi di alcune persone che furono a lungo ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...