FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] come ufficiale alla Camera degli imprestidi, p. 594; VI, pp. 280, 603, 676; Id., Di Stefano Piazzone da Asola…, Venezia 1840, pp. 7, 13 ss.; P. Molmenti, La storia Venezia 1992, pp. 187-192 (sulla composizione della relazione di Firenze); P. Litta, ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] controllo degli intermediari privati. La prima Camera del lavoro vide la luce a strumento di lotta sociale e politica. Da questa si separarono i minatori per costituire du travail unitaire), di composizione operaia e fortemente influenzata dai ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] mercenarie, vendette il sale del castrum di Cervia per conto della Camera apostolica, acquistò armi a Ferrara, frecce e lance, ed Da vescovo il D. redasse per il suo clero Istruzioni e Costituzioni. Non se ne conosce la data precisa di composizione ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1382 e nel 1386), della condotta (nel 1373 e nel 1394), della Camera del Comune (nel 1375, ma rinunziò, non sappiamo per quale motivo, (la più ampia di tutte le composizioni poetiche di D., formata da 424 versi), è una risposta alla Conquestio ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] Indie risultò tuttavia decisiva e i tentativi di composizione avanzati da Madrid caddero nel vuoto; testimone dell'intensa quattro anni prima in occasione delle richieste avanzate dalla Camera dei Comuni, "tumultuanti e sediziosi". Questa latente ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] chiedere a Petrarca una composizione in onore del defunto, secondo quanto emerge da un'epistola indirizzata da Barbato al poeta toscano del re Luigi, e di Maria, sorella della regina Giovanna (Camera, 1889, pp. 200-202). Al servizio di quest'ultima, ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] tempio; o come composizioni votive estranee alla decorazione del tempio. Ma la ricostruzione, da frammenti, delle basi E (La Spezeria e II Colombario) e in un gruppo di tombe a camera, alcune delle quali con stucchi del Il sec. d. C., nella Valle ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] che si riuniva presieduta dal magister iustitiarius o da un suo vicario (Gregorio, 1857, pp. salari, che si prescriveva fossero corrisposti de camera regia, nonché il numero degli ufficiali regi che si manifestava nella composizione limitata ai soli ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] composizione della rappresentanza - i liberali passarono da otto a sei deputati, i radicali da due ammin. della sanità, VI (1967), pp. 643-47; Atti parlam., Camera,Discussioni, legisl. XXVI, XXVIII, XIX, ad Indices; Senato,Discussioni, legislatura ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] futuro: lo stesso stato d'animo, approfondito da un lungo lavoro di studi e ricerche, gli non era un buon oratore e che poté recarsi alla Camera di rado, l'attività di deputato e, dal 20 per condizionare la composizione delle rappresentanze municipali ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...