CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] della Camera apostolica e "commensale continuo".
Nel 1488, in seguito all'appello rivolto ad Innocenzo VIII da Giacomo cardinalizia. Solo nel marzo del 1515 si giunse ad una composizione: in cambio della liberazione del Vergilio, che avverrà sul ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi analitica e scientifica della camera oscura. Sullo stesso argomento ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] iniziò la sua attività con il 1821. È da rilevare che il suo orizzonte culturale rimase sempre e ciò in vista della, composizione di nuove epigrafi, un uso al 4 luglio, Pio IX lo creò cameriere segreto soprannumerario. Verso la fine degli anni ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di trasferirsi a Roma per la composizione dell'opera. Il breve giunse il 23 genn. 1523 rinnovando il suo invito. Da A., e dall'ambiente a lui più vicino, il 10, riuniti i cardinali nella propria camera, riuscì ad ottenere il consenso all'elevazione ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] personalmente da Giovanni.
Morto Pasquale II il 21 genn. 1118, il 24 gennaio successivo gli elettori del papa (la composizione nella primavera 1123, Callisto II fece allestire nella "camera pro secretis consiliis" del palazzo del Laterano un ciclo ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] questioni come la composizione, la procedura di votazione, la definizione dei temi, lo svolgimento, il cerimoniale. Da una parte da riunificare al massimo e chiese la cessazione della vendita degli uffici della Cancelleria, della Camera apostolica ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] i sussidi già concessi da Paolo V, prevalentemente finanziati dalla Camera apostolica e da una decima imposta su benefici poi vigilare attentamente sulle cooptazioni che ne rinnovavano la composizione interna.
Per la Boemia venne fornito al nunzio ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] il 1859 e il 1871 vagò da una città all'altra, da un collegio all'altro (tra le che circolavano alla Camera e negli ambienti Risposta alp. G. M. C. della C. di G. (sulla composizione dei corpi), Roma 1878; G. Buroni. Risposta prima al P. C. ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] egli era destinato, come secondogenito, alla camera ecclesiastica. Il 20 dic. 1718 faccende altrui. La composizione fu recitata dall'autore incarico di redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] luogotenente civile dell'uditore generale della Camera apostolica, che era allora A. politico di una certa importanza nella composizione del conflitto tra la S. per l'Alberoni, l'A. non ricevette da Filippo V il permesso di varcare la frontiera, ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...