BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] e di cavaliere aurato (1520). Notevoli favori godette da Leone X, al quale dedicò una breve raccolta di privatamente e attendesse alla composizione dell'Historia Bononiensis, di documenti dell'archivio del Comune (Camera degli atti) limita in questa ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] composizione fornisce un gruppetto di lettere indirizzate al C. dal Doria (una da Civitavecchia il 13 luglio 1568 e tre da . 10r-15v, 18r-21v, 22r-26v). Ad un incarico della Camera apostolica si riferisce infine una lettera del 23 marzo 1580 (cc. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] per forza a casa sua, non sanza qualche battitura, et rinchiuselo in una camera, donde dipoi il re lo fece trarre» (IV, n. 141, p. a questo periodo la composizione del dialogo Asinus, sull’ingratitudine, da interpretarsi appunto come una metafora ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] moglie del primo gentiluomo di camera del re) e della perché tiene ascoso dentro di sé il veleno" consiglia sin da una lettera del 27 nov. 1572. Punto di vista aveva annunciato al cugino Ottaviano la composizione d'un trattato d'anatomia illustrato, ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] familiarium libri, c. 9r).
Fin da giovanissimo il L. si cimentò nella composizione di carmi in latino. Fra questi 353-355, 371-373; Reg. Lat., 136, 140, 222, 317, 337; Camera apostolica. Div. Cam., 3, 17; Parigi, Archives nationales, LL.4.A; ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1382 e nel 1386), della condotta (nel 1373 e nel 1394), della Camera del Comune (nel 1375, ma rinunziò, non sappiamo per quale motivo, (la più ampia di tutte le composizioni poetiche di D., formata da 424 versi), è una risposta alla Conquestio ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] nel giugno 1601 da Ravenna, mostra un M. come sempre infaticabile, impegnato in nuove composizioni e cure editoriali: e di quella, tre mesi dopo, al conte Cristoforo Castiglioni, maestro di camera di Vincenzo I, in cui il M. si querela della "fraude" ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] protettore di Tasso. È probabile, invece, che la composizione sia da circoscrivere tra il 1604 e il 1619. Nel 1604, spagnolo titoli e ricompense e nel 1604 aveva presentato un memoriale alla Camera della Sommaria (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e gentiluomo di Camera.
La prolusione rappresenta da S. E. il signor marchese Gherardo Rangone sopra il piano di tributi del cav. Salvatore Venturini, redatto dal Paradisi, di piena osservanza fisiocratica.
Paradisi tornava sul tema della composizione ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] carnevali, ma anche per la composizione della Passione per la Pasqua l'infante non volle saperne.
Il D. da parte sua sostenne sempre con accenti di verità in terra straniera"; alcuni passarono al suo cameriere e legatario P. Nessi (lord Bristol gli ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...