GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] nel complesso si fa preferire la prima data, confermata da N. Malvezzi de' Medici (p. 174), che "tesaurerii" della Camera in quanto contestualmente a Faenza e a Imola per concorrere alla composizione delle divergenze fra Astorre e Taddeo Manfredi.
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] cancelli che la dividono da piazza Castello.
Durante il soggiorno torinese il Tasso si dedicò a varie composizioni. Dedicò all'E alla S. Sede a 20.000 scudi e di donarne 1.000.000 alla Camera apostolica.
L'E. molto si adoprò a Roma pro domo sua; l'Urb ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] patrimoniali determinati dalla decisione della Camera boema, sapientemente ispirata da Želinský, di porre all'incanto da non tenere in pugno senza guanto". Infine, egli avrebbe dovuto cercare di assolvere ad un ruolo diplomatico di composizione ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] era offerto come mediatore per una composizione del dissidio italo-francese, non a cura di P. Trompeo, Camera,Discussioni, legislature IV, V e Torino 1923, pp. 147, 203-205; sull'espulsione da Piacenza, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] del C. da parte dei suoi contemporanei fu abbastanza positivo. Le sue composizioni furono frequentemente pubblicate collegio di Città di Castello. Partecipò attivamente ai lavori della Camera, votando tra l'altro in favore dell'abolizione della pena ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] e di rapporti patrimoniali con gli Estensi e la Camera apostolica. Acquisita piena autonomia con la morte del furono sostituiti da un altro organo straordinario, gli Otto di pace. Un complesso meccanismo ne regolò la composizione sì da rinnovare ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] Il trattato fu firmato solennemente nella "camera" del palazzo del Doria. Nel 1214assistette da un piccolo feudatario (19 e 24 ottobre); nel 1218fu presente all'accordo commerciale tra Genova e Tortona (12 marzo); nel 1219intervenne alla composizione ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] il C. risultò battuto nel collegio di Paternò da G. Milana, luogotenente dello stesso De Felice Giuffrida di cui fu anche relatore (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XXV, 1a sess., tornata modificò la composizione del Consiglio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] ritrovò, per la seconda volta, a fare da ostaggio: fu appunto offerta la sua persona dominio dei Dodici di composizione popolare che, in ; P.G. Pasini, Jacopo Avanzi e i Malatesti. La "camera picta" di Montefiore Conca, in Romagna arte e storia, XVIII ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] settembre precedente.
Dal 1( dic. 1456 fu camerario di Camera, dei Cinque del contado dall'11 marzo 1457. Il da tenere nel periodo in cui sarebbe rimasta in carica la Signoria, cioè entro il mese di agosto, per poter controllare meglio la composizione ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...