URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] promuovere alle corti di Madrid, Vienna e Parigi la composizione dei contrasti fra le Corone cattoliche ed unirle in una spaziano da un minimo di 5,6 o 7 milioni di scudi (probabilmente limitati alle spese di guerra sostenute dalla Camera apostolica ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] da ogni tentativo di datazione dell'elenco, che dovrebbe comportare alcune certezze sulla natura stessa del Registrum e sui tempi di composizione trascrivesse i documenti, ma compilazione originale di una "camera" privata del papa, opera di scribi ai ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] J. Lemire, membro fin dal 1893 della Camera dei deputati, divenuto presto la principale bandiera del amici derivava, più che da un disaccordo sulle idee, da una diversità di temperamento e notevolmente accresciuto dalla composizione sociale dei nuovi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] gioventù per componimenti profani, fu da lui messo in età matura al servizio della fede, con la composizione di odi e inni a a suo figlio Gaspare il lucroso ufficio di notaio della Camera apostolica, a cui associò quello di segretario apostolico, che ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dalla coalizione del 18 marzo, poi presidente della Camera e reduce da una discussa missione a Berlino. Ma quando pochi che il D. guidò tra il 1882 e il 1887 mutandone la composizione con abili giochi di dimissioni, di "rimpasti" e di reincarichi ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] propria voce, per quanto di composizione piuttosto eterogenea (partigiani e nemici al suo ritorno Gorbačëv fu messo da parte da El′cin, che procedette allo smantellamento elezioni perché pur avendo ottenuto al Sejm (camera bassa) il 35% dei voti - l ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Celio Calcagnini, ad indurre il domenicano Vincenzo Giaccari da Lugo alla composizione d'un trattato, pure antiluterano, sul libero arbitrio meno maniero e più monumento cinquecentesco; e qui la camerada letto di E., la cosiddetta "sala dell'Aurora ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] una eletta direttamente dai cittadini (la Camera bassa) e l'altra composta da parlamentari designati dai parlamenti nazionali (il o respingere il presidente della Commissione e la sua composizione, ma i paesi membri non sono riusciti ad accordarsi ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nel 1576, con l'autorizzazione della Camera apostolica, entro il perimetro dell'Urbe informava, tramite Enrico IV, della composizione, carico e data di partenza di nel decollo demografico del centro urbano, passato da poco più di 700 abitanti nel 1591 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] pubblicamente il suo disagio, e poi la sua gioia di lasciare quella "livrea da gambero", provocando l'ira del Carignano ("le petit C. a fait 19 composizione dello Stato Maggiore dell'esercito (Tutti gli scritti, III, p. 1252). Entrò poi alla Camera, ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...