D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] Pietro a Majella, studiò pianoforte con Beniamino Cesi e composizione sotto la guida di Paolo Serrao: insegnanti il cui alquanto al di sopra della corrente produzione vocale dacamera del secondo Ottocento italiano.
Anche nella considerevole serie ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] popolari musicali. Dopo questa prima esperienza si rivolse a composizioni più impegnative e di maggior respiro e scrisse il trittico del Club alpino italiano.
Autore di varia musica dacamera e sinfonica, si interessò attivamente alla vita musicale ...
Leggi Tutto
DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] Iniziata l'attività di compositore, che abbandonò quasi subito rinnegando tutte le sue composizioni, si dedicò alla direzione d'orchestra e, dopo aver organizzato e diretto i concerti dacamera dell'Istituto d'arte e d'alta cultura a Milano (1923-25 ...
Leggi Tutto
DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] conservatorio di Bruxelles; studiò armonia con J. Dupont, composizione con H. F. Kufferath e direzione d'orchestra i quali si riunivano per discutere di arte ed eseguire musica dacamera.
Morì a Firenze il 12 maggio 1928.
Appassionato collezionista, ...
Leggi Tutto
CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] nota del C. è una Sinfonia per pianoforte a quattro mani (Napoli s. d.).
Le composizioni del C. occupano un posto di rilievo nell'ambito della musica vocale dacamera di quel periodo: scritte nello stile di B. Asioli e F. Blangini, si distinguono ...
Leggi Tutto
CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] sicuramente a Napoli dopo il 29 febbraio 1848, data della sua ultima composizione, Le sette parole di N. S. Gesù Cristo.
Oltre alla di pianoforte (Ibid., ms. 603); 3 Ariette dacamera con pianoforte (Milano, Bibl. dei conservatorio); 8 Duettini ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] e poté avviare i primi contatti con l'ambiente musicale.
La casa editrice Sonzogno si interessò alle sue composizioni, sia di musica dacamera sia orchestrali. Nel 1911, in occasione del cinquantenario del Regno d'Italia, il D. presentò alcuni lavori ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] il 15 nov. 1946.
Il B. ha lasciato numerose composizioni, di genere vocale sacro e profano (salmi, motetti, una cantata: Caecilia per coro femminile, archi, organo e arpa; madrigali, canti dacamera, ecc.; degna di ricordo è anche la raccolta di ...
Leggi Tutto
FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] Andreoli per il pianoforte e di A. Bazzini per la composizione, diplomandosi nel 1881. Finiti gli studi, prese parte ai gusto neoclassico soprattutto per quel che riguarda la musica dacamera, che tuttavia rimase la sua produzione più interessante. ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] teatro Regio di Torino. Seguirono lavori sinfonici, sacri e dacamera: una sinfonia per grande orchestra (scritta nel 1866) da gloria, eseguita a Chiavari nel 1869, in occasione del centenario di Nostra Signora dell'Orto.
Tra le altre composizioni ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...