FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] della sua parrocchia. Successivamente si recò a Roma per studiare composizione sotto la guida dei maestri A. Leonardi ed E. Terziani nel 1905, musica per organo, cori, musica vocale dacamera, un preludio sinfonico ed altri pezzi per orchestra e ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] , bassi e organo eseguita nel 1889 a Firenze alla SS. Annunziata e una Messa da requiem in memoria della madre. Fra le composizioni vocali e strumentali dacamera si ricordano: Tre liriche leopardiane (Ad una foglia, A se stesso, L'infinito); le ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] del Pericón nacional argentino), molta musica pianistica (Mattinata, Improvviso, Sonata, Cinque studi di concerto) e dacamera (tra cui composizioni per violino, una Sonata per violoncello e pianoforte, una Serenata triste per violoncello dedicata a ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] con il giovanissimo Busoni, del quale forse fu il primo maestro di composizione.
Delle molte musiche, in gran parte di carattere liturgico, ma anche strumentali, dacamera e vocali, testinioniava un elenco, non più agli atti, presentato al concorso ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] insegnamento del canto e del pianoforte per affrontare successivamente la composizione.
Fece il suo esordio come operista riportando un buon moda del tempo che escludeva dalla produzione vocale dacamera i nomi dei maggiori poeti italiani, anche il ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] ; Ad una stella; Il frate in tentazione; Mezzanotte, e numerose altre. Inoltre il L. ha lasciato, tra le altre, composizionidacamera e musica sacra.
Fonti e Bibl.: Notizie in Boccherini. Giornale musicale per la Società del quartetto, IX (1870), p ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] teatro dell'Opera e di partecipare a serate musicali in casa Moranzoni, interpretando musica dacamera.
In questo periodo il D. incominciò a studiare composizione: le sue prime opere confluirono più tardi in un importante lavoro Nove studi artistici ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] (25 gennaio e 10 febbr. 1835).
Il Fétis segnala, inoltre, i seguenti brani di musica dacamera composti dal B. e stampati a Vienna (s.d.) da Artaria: Sei ariette italiane,opera prima,Romanze per canto e pianoforte,opera seconda,terza,quarta,sesta e ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] e pianoforte, questi ultimi editi dalla casa editrice musicale Zanibon. Ben presto il L. manifestò la sua predilezione per la musica dacamera, dapprima esibendosi in duo con Pollini e, subito dopo la morte di questo (1912), in trio con il violinista ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] , la musica lirica e la musica sacra.
Delle sue composizioni, spesso eseguite ma pressoché tutte inedite, La Scure (1939 Cinque pezzi per canto e pianoforte (da G. Carducci, 1936).Musica strumentale dacamera: Un tempo di minuetto per quintetto d ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...