LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] quella di camerlengo della Camera apostolica, ottenuta il 10 'Angelo (Louvre).
La composizione della sezione dedicata ai grandi 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ore ogni giorno se la doveva divertire in camera Alfonso col maestro; ed era tale l ascetiche. Nella loro composizione A. non segue Arch. Segreto Vaticano, Sez. Riti, 2075-2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Camera, poi ricoperta fino al 1507; nel 1494 sposò Caterina della Corte, orfana di un ricco mercante e adottata dada un decreto ducale del Natale 1493, regolante l'ordine delle precedenze nelle circostanze ufficiali.
L'epoca di composizione ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dei titoli scientifici da quelli professionali (si veda l'intervento dell'E. in Atti parlamentari della Camera dei deputati, in tema di disciplina dei concorsi, funzione e composizione degli organi di un governo universitario, nonché inquadramento ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d.l. 3 giugno delle leggi elettorali, per l'elezione della Camera dei deputati, per la limitazione temporanea che, nella loro composizione, risultassero eminentemente " ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] politica di repressione antipopolare fu preparata e sostenuta da una costante azione del C. come ministro della giudizi delle Corti d'assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] Maranini-Crisafulli sulla rivista Stato e diritto, da lui diretta, e nel saggio su Il 'esigenza della vita moderna di composizione del conflitto sociale e di nuova generazione di giuristi. Membro della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] passato amministrativo e giuridico, non tutto da rifiutare. In un intervento alla Camera del 7 dic. 1861, pur ). Nel marzo 1874, durante la discussione per la riforma della composizione delle corti di assise, si oppose decisamente e con successo al ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e parlamentari; vasta, di carattere internazionale e di diversa composizione politica era anche la cerchia delle sue relazioni: in della scelta dell'Aventino fatta da quasi tutti i gruppi di opposizione alla Camera, ritenendo l'abbandono dell'aula ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] dell'anno seguente (Camera, pp. 69 s.), si può credere che il B. non'sia partito immediatamente da Aix-en-Provence però, si deve indurre almeno un terminus ante quem per la composizione di essa).
Estratti dalle lecturae del B. sarebbero, secondo ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...