BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] 1964-65, pp. 557-562), sia nella struttura notevolmente complessa dei suoi ultimi lavori.
Numerose le composizioni strumentali, dacamera e per orchestra: dalle Quattro liriche (Milano 1941) risalenti agli anni 1935-40 e dalla antica Sonatina ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] Annunziata, dramma sacro (Roma 1725).
Pubblicò inoltre: 12 cantate dacamera a voce sola, op. I (Roma 1695).
Fra le soavis est, per soprano, contralto e organo (diverse di queste composizioni sono a Roma, presso l'Archivio musicale del Laterano; tre ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] del L., finalizzate all'assemblaggio di concerti sinfonici e dacamera, rappresentazioni operistiche e concerti di musica antica, la di Firenze e la tenne fino al 1956. Tra le ultime composizioni del L. figura l'opera in quattro atti Il testamento di ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] 1853), tutti eseguiti a Napoli nei saggi di classe di composizione. Alla fine del quadriennio di studio il M. tornò il M. compose e pubblicò la maggior parte delle sue liriche dacamera - la sua produzione più riuscita, secondo alcuni (di San Martino ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] 'alemanda, nella sarabanda e nella giga (Klenz). È presente poi la divisione fra musica da danza e musica dacamera, come nelle opere di Corelli (1681). Quanto alle tarde composizioni vocali, il B. si fa apprezzare "per la varietà delle movenze e l ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] concertistica e alla didattica; tuttavia egli si dedicò anche alla composizione e lasciò varie pagine pianistiche tra cui si ricordano: canto e pianoforte; pezzi per pianoforte e musica dacamera; fu autore inoltre dell'operetta Amor vince (Napoli ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] cantore presso il duomo di Milano, ove studiò canto, clavicembalo e composizione sotto la guida di G. Palladino. Rientrato nella città natale espressive" (Salvetti).
Tra i suoi lavori dacamera merita inoltre particolare attenzione la forma del trio ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] – nei saggi finali degli ultimi due anni un’ampia scelta di composizioni scritte fra il 1920 e il 1923: liriche per canto e vario genere, orchestrali, bandistiche, pianistiche, vocali dacamera; tra esse merita una menzione speciale la singolare ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Nel 1730 accettò da Gian Gastone de' Medici, granduca di Toscana, l'incarico onorifico di musico dacamera, e nello stesso completo, versato nella composizione (in cui si dilettò talvolta), e in grado di accompagnarsi da sé al cembalo davanti ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Il Maestro Chieco.
Maggiori consensi di critica e di pubblico, rispetto all'opera teatrale, il B. riscosse con le composizionidacamera, vocali e strumentali, che si distinguono per la loro melodiosità e per la buona fattura. Per violoncello scrisse ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...